Matteo era un giovane sempre puntuale e responsabile, un giovane figlio di famiglia e impegnato sulla strada dell’autonomia: aveva 23 anni il ragazzo morto nel sonno a Manerbio, in provincia di Brescia.

Martedì mattina Matteo Cò non era pronto per la colazione, un ritardo inconsueto considerata la sua puntualità e tenuto conto del fatto che avrebbe dovuto prendere parte a una lezione all’università. Era morto nel sonno, giaceva nel suo letto già spento.

Quando si è affacciata sul letto per svegliare il figlio, la mamma lo ha trovato privo di vita vita.

Ragazzo morto nel sonno, inutili i tentativi di rianimazione.
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Ragazzo morto nel sonno: una tragedia che ha ferito al cuore l’intera comunità.

Si attende l’esito dell’esame autoptico sul corpo del giovane. Matteo frequentava la facoltà di medicina presso l’università di Brescia, era un figlio, un fratello e un amico oggi pianto da un’intera comunità.

Mamma Rita, papà Federico e la sorella sono stati improvvisamente costretti a chiudere nei ricordi e nel cuore l’immagine e la memoria di un figlio e di u fratello che sembrava incamminato verso un radioso futuro. E’ questo un dolore senza pari.

Ragazzo morto nel sonno: a trovarlo nel letto ma inerme è stata la mamma, disperata ha subito allertato il 112

L’intervento sul posto di ambulanza e automedica non sono valsi a riportare il cuore di Matteo alla vita.

I tentativi di rianimare il ragazzo sono durati a lungo, ma sono rimasti senza successo.

Questa tragedia lascia sotto shock una comunità intera.

Il nostro cordoglio va alla mamma e al papà, che possano trovare la forza di animare e conservare il loro amore per Matteo anche adesso che la sua presenza è improvvisamente svanita.