Il noto attaccante del Milan Antonio Cassano, sabato sera all’arrivo all’aeroporto di Malpensa, dopo la trasferta a Roma, è stato colto da un malore e ricoverato al Policlinico di Milano.
Stando alle notizie il giocatore in aereo era sereno e scherzava con i suoi compagni ed amici Ibrahimovic e Aquilani, ma una volta atterrato ha iniziato ad avere dei sintomi associabili ad un calo di pressione, come l’annebbiamento della vista.
Il medico del Milan, il dottor Rodolfo Tavana, ha insistito affinché il calciatore si recasse in ospedale per accertamenti. Per ora non ci sono notizie certe sulle condizioni del giovane “Il ragazzo non sta bene e stiamo indagando”,ha dichiarato il medico, quello che è certo è che il calciatore non potrà giocare per un po’ di tempo.
Domenica mattina Cassano è stato visitato dalla moglie Carolina Marcialis e dalla mamma Giovanna, che visibilmente commossa ha risposto ai giornalisti che cercavano di informarsi sulle condizioni del figlio con un semplice “Speriamo, speriamo”.
E mentre amici e tifosi dimostrano il loro affetto al campione con messaggi e preghiere le notizie che circolano sul malore di Cassano sono confuse, c’è chi parla di meningite, chi di problemi cardiaci e chi di ictus ischemico, ipotesi smentita dal nostro Presidente del Consiglio durante una diretta televisiva e da un comunicato ufficiale del Milan: “Le notizie in circolazione contenenti ipotetiche diagnosi sullo stato di salute di Antonio Cassano non possono considerarsi verificate poiché non provenienti da fonti mediche accertate come lo staff sanitario di A.C. Milan o i medici del Policlinico di Milano che hanno in cura il calciatore. A.C. Milan sottolinea che Antonio Cassano è in fase di netto miglioramento e che nei prossimi giorni sosterrà ulteriori esami medici“.
Quello che si sa fin ora è che il giovane è stato sottoposto a diversi esami, fra cui una tac risultata negativa e che i medici non si pronunceranno prima di giovedì, quando gli accertamenti saranno stati svolti tutte ed avranno in mano abbastanza elementi per formulare la loro diagnosi.
Nel frattempo il presidente dei medici sportivi italiani, Maurizio Casasco, ha voluto rispondere ai tifosi preoccupati dal fatto che un eventuale ictus ischemico potesse compromettere la carriera di Cassano: “Chi ha subito un ictus può tornare a giocare a patto di ottenere un completo ripristino delle funzioni fisiologiche. Ci sono leggi in materia. Dopo qualsiasi patologia, specialmente di questo genere, un atleta deve essere sottoposto ad esami clinici. Fatti questi ed avuto il parere positivo dello specialista, in questo caso un neurologo, bisogna sentire il parere di un medico sportivo e infine di quello sociale. Sono tempi lunghi ma lo impone la legge”.
I colleghi del campione gli hanno dimostrato la loro solidarietà lasciandogli messaggi, sia attraverso internet, che attraverso i microfoni dei cronisti:
Kevin Prince Boateng: “Spero che Cassano potrà presto tornare a giocare. Mi auguro che le nostre preghiere possano arrivare a lui”.
Totti: “Antonio, ti aspetto alla partita di ritorno a Milano e sbrigati ad uscire dall’ospedale perché sono sicuro che i medici e gli infermieri già non ne possono più di te e dei tuoi scherzi. La cosa importante è che tu stia bene. Forza, Antonio!”.
Manolo Gabbiadini: “Gli auguro di ritornare più forte di prima perché il calcio italiano e non solo ha bisogno di un campione come lui”.
Federico Agliardi: “È sempre terribile sentire notizie di questo genere. Il pensiero che posso rivolgerti, caro Antonio, è quello di lottare, prenderti il tempo necessario per ristabilirti con l’insostituibile affetto che i tuoi cari ti sapranno dare per poi tornare e regalare a tutti noi nuove emozioni!”.
Davide Biondini: “Un in bocca al lupo ad Antonio da tutto il Cagliari Calcio e un abbraccio alla sua famiglia. Lo aspettiamo presto in campo con la stessa voglia di sorridere che ha sempre avuto”.
Marco Biagianti : “Si dice che non è forte l’uomo che non cade ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi. Hai lottato tanto nella tua vita e siamo sicuri che tornerai presto a sorridere! Forza Antonio…”.
Andrea Mantovani : “Forza Antonio, dimostra ancora una volta di essere più forte di tutto e tutti. Buona guarigione, ti voglio rivedere presto in campo. Un abbraccio forte”.
Stefano Morrone : “I campioni nelle difficoltà si alzano sempre. Tu lo sei e lo farai, ne sono convinto. Ti sono vicino con tutto il cuore”.
Moris Carrozzieri : “Sono scosso ed incredulo sulle notizie che si susseguono. Antonio oltre ad essere un grande campione per me è un amico da anni, visto che abbiamo fatto le giovanili insieme. Forza Antonio, ti voglio rivedere subito in campo. Un abbraccio”.
Matteo Darmian: “Mi dispiace molto e gli sono vicino. Spero possa tornare al più presto in campo e far quello che sa fare meglio!!! Sono sicuro che anche in questa occasione saprà mettere la giusta grinta per superare tutto ciò!!”