Ci sono donne che combattono ogni giorno, non tutte sono pubblicamente esposte, alcune sono donne comuni, cetre sono madri, altre nonne o mogli, tutte sono intimamente accomunate dal bisogno di sintetizzare la forza e usarla per non lasciarsi sopraffare dal male: sono le donne guerriere, sono quelle che combattono contro il cancro. La coreografa e danzatrice Carolyn Smith è una di queste donne guerriere. Data la sua notorietà sono sempre e costantemente in molti a chiedersi: “Come sta Carolyn Smith”, le notizie ufficiali sulla sua salute sono pubblicate da Lei stessa attraverso i canali social che gestisce.
Solo poche ore fa ha pubblicato su Instagram l’annuncio carico di vibrante energia di una lotta ancora non giunta alla fine. Ecco come sta Carolyn Smith.
Non sorride come al solito e per questo si scusa persino, non fa battute, ma nemmeno cede e con fermezza annuncia a tutti: “The show must go on“.
Come sta Carolyn Smith, le notizie ufficiali (ovvero solo quelle che Lei stessa pubblica attraverso i canali social):
“Ecco le notizie ufficiali (che do io) riguardo la mia salute.
Risultato del PET: the show must go on…
Good news positive: non ho cellule o cellulare (😂) in giro per il corpo. Ero emozionata!
Good news meno positive: il tumore non è andato via e si è risvegliato un po’.
Speravo di sentire le parole magiche “È finita la lotta”. Sarà per un’altra volta. Io continuerò a combattere in modo positivo e con un sorriso (da domani). Buona serata a tutti! ❤”
Donne come Carolyn meritano tutta la solidarietà e la condivisione possibile perché hanno un duplice potere:
da un lato testimoniano che anche il male più temuto può essere affrontato continuando a vivere, cioè ritagliando, dentro la lotta, tra le medicine, le terapie e il tempo in ospedale, quegli spazi di vita che danno la forza,
dall’altro mettono in luce (quasi sbattendolo davanti agli occhi di tutti) il fatto che la vita è bella, che merita non solo di essere vissuta, ma di essere inseguita e preservata a ogni costo.
La vita merita il sacrificio della battaglia e si lotta per salvare se stessi e il proprio futuro, i propri cari e l’amore che ci attende. In tutto ciò, chi lotta ogni giorno merita rispetto, attenzione e accoglienza.
A Carolyn Smith, quindi, non va semplicemente un sostegno, a lei va un ringraziamento perché tutto ciò che fa è di aiuto e di esempio e in questo mondo non solo ci sono persone bisognose di sostegno, ma ce ne sono una moltitudine che hanno veramente bisogno del buon esempio.