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Gabriel Feroleto strangolato dalla mamma: aveva 2anni

Gabriel Feroleto è morto a a Piedimonte San Germano, aveva solo 2 anni e pochi mesi, sua madre gli ha tappato la bocca perché stesse zitto e lo ha strangolato, così, in un raptus violento, lo ha sottratto alla vita e al futuro.   La donna, immediatamente dopo essersi resa ...

di Federica Federico

18 Aprile 2019

Gabriel Feroleto è morto a a Piedimonte San Germano, aveva solo 2 anni e pochi mesi, sua madre gli ha tappato la bocca perché stesse zitto e lo ha strangolato, così, in un raptus violento, lo ha sottratto alla vita e al futuro.

 

La donna, immediatamente dopo essersi resa conto di averne provocato la morte, ha inventato il racconto di un incidente, ma non è riuscita a discolparsi.

 

Gabriel Feroleto infanticidio, ucciso dalla mamma

Immagine di repertorio – Fonte 123RF con licenza d’uso

 

I fatti della morte di Gabriel Feroleto così come emersi nella loro crudele tragicità

 

Un altro infanticidio sarà ricordato per la sua brutalità e per il tentativo estremo della mamma di nascondere la verità sulla morte di suo figlio: erano circa le 16:30 di ieri, mercoledì 17 aprile, quando, per strada, una mamma sola con suo figlio ha cominciato a chiedere confusamente e disperatamente aiuto, il bambino era in stato di incoscienza. La mamma parlava d’incidente stradale e sarà questa la versione che riporterà ai primi soccorritori e agli inquirenti.

 

All’arrivo dell’ambulanza del 118, Gabriel Feroleto di 2 anni e 4 mesi era già in arresto cardiaco. I vigili urbani hanno chiuso prontamente la strada della tragedia credendo nella versione della mamma che sosteneva di avere visto il figlio morire sotto i suoi occhi, investito da un’autovettura poi fuggita via.

 

Mentre i medici constatavano la morte di Gabriel Feroleto, gli inquirenti già notavano alcune contraddizioni nel racconto della mamma

 

Il resoconto dei fatti riportato dalla madre del piccolo è apparso fallace fino a cadere dinnanzi alla incompatibilità tra quanto la donna riportava e le tracce della morte sul corpo del figlio, che non parlavano affatto di sinistro stradale.

 

Tra l’altro, i sanitari hanno trovato sul corpo della donna, visitata a sua volta, delle micro escoriazioni su volto e braccia, nessun particolare del suo racconto ne chiariva l’esistenza né lei stessa riusciva a spiegarle.

 

La comparazione tra le risultanze dell’ispezione medica sul corpo della mamma e sulla salma del bambino hanno presto aperto a una più inquietante ipotesi: l’omicidio di Gabriel Feroleto.

 

Nel corso della notte la svolta, i Carabinieri di Cassino, coadiuvati da quelli del reparto operativo del comando provinciale di Frosinone, hanno eseguito il fermo della mamma su disposizione del Pubblico Ministero.

 

Gabriel Feroleto è morto per mano della mamma, questa l’accusa.

 

Durante una passeggiata, la donna è stata vittima di un suo stesso raptus, dinnanzi alla candida richiesta del figlio che avrebbe voluto tornare dalla nonna lo ha soffocato stringendogli il collo tra le mani e chiudendogli la bocca. Il bimbo è morto per asfissia. La mamma assassina è ora detenuta nella sezione femminile della casa circondariale di Roma-Rebibbia.

 


Gabriel Feroletto – aggiornamento alle 11.26 del 18 aprile 2019

 
E’ arrivata questa notte la confessione della mamma: “Piangeva e voleva tornare a casa, gli ho stretto il collo e messo una mano sulla bocca per farlo stare zitto”, queste le sue parole.
 
In pochi secondi, dinnanzi agli inquirenti, le frasi della donna hanno svelato uno scenario assurdo in cui la violenza di un attimo ha prevalso sull’amore e la cura materna.

 



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