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Salvare Julen: i minatori pronti alla discesa

di Federica Federico

24 Gennaio 2019

Salvare Julen: è questo I’obiettivo dei soccorritori.

 

Chi sta lavorando intorno a quel pozzo nutre il bisogno costante di pensare che Julen sia vivo, ciò sebbene gli stessi soccorritori abbiano dichiarato che la macchina degli scavi non si fermerà se non quando il bambino sarà riportato alla luce. Una dichiarazione concreta, faticosa, carica di impegno e che tiene conto delle moltissime avversità affrontate, spesso completamente impreviste e imprevedibili.

 

Sono trascorsi già 11 giorni dal momento in cui il bambino è stato inghiottito dalla terra cadendo nel pozzo, solo ora, in questi momenti, i minatori si preparano alla discesa determinante. Si caleranno nello scavo terminato ieri sera alle 21.30, dopo l’ennesimo intoppo.

 

Da allora, cioè dalle 21,30 di ieri, quando le difformità tecniche dello scavo sono state superate, il tunnel trasversale è stato messo in sicurezza, assestato, e i tubi di ferro sono stati riposizionati. Adesso si rende possibile la discesa della capsula di salvataggio.

minatori, salvare Julen

Gli uomini che vedete nella foto di copertina di questo testo sono proprio i minatori, gli eroi comuni che si stanno preparando per provare a salvare Julen.

 

Per salvare Julen, comunque per riporarlo alla luce, questi uomini dovranno scavare manualmente un tunnel orizzontale e lungo quattro metri.

 

Resta salvo il fatto che la posizione del bambino è presunta e non certa, oltretutto nessun contatto uditivo è mai stato stabilito col piccolo.

 

 

Salvare Julen, come si muoveranno i minatori sotto terra?

 

La capsula di salvataggio trasporterà un coppia di minatori per volta, le coppie si alterneranno per periodi di scavo che varieranno da 30 a 35 minuti a coppia, le operazioni saranno compiute manualmente.

 

La stampa estera fa sapere che in caso di complicazioni maggiori – per esempio presenza di rocce che non possono rompersi manualmente – interverrà un’unità mineraria esperta in micro esplosioni controllate, detta brigata è al momento già presente sul posto.

 



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