SpongeBob è una spugna marina che vive e lavora nell’immaginaria città sommersa di Bikini Bottom, è un personaggio ingenuo che non conosce competizione o malvagità, complice la sua goffaggine, questa tenera spugna si “batte” ogni giorno in nome di un’ideale lealtà verso gli amici, il lavoro come cuoco friggitore e la sua città.
SpongeBob è l’unico a custodire la ricetta dei Krabby Patty, i panini che prepara nel locale di Mr. Krabs, il suo capo, proprietario del Krusty Krab. Alla bontà di SpongeBob si contrappone proprio l’avarizia di Mr.Krabs, il crostaceo più avaro dell’Oceano. Mentre la stessa purezza della spugna, anima Patrick Stella, il migliore amico di SpongeBob, una stella marina rosa, tonto e smemorato.
Questo cartone animato piace ai bambini perché ha una forte impronta umana e piace ai grandi perché il suo tenero protagonista non conosce cattiveria.
Non tutti sanno che dietro questo personaggio c’è stata la grande competenza in ambito di biologia marina del disegnatore originario: il nome “SpongeBob” deriva da “Bob the Sponge” ed è nato dalla matita di Stephen Hillenburg prima studente, poi professore di biologia marina all’Ocean Institute.
Stephen Hillenburg, il papà di SpongeBob, è stato un esperto di biologia marina con la passione per il disegno:
il papà di SpongeBob si laureò nel 1984 in biologia marina, successivamente, coltivando la passione per il disegno, si diplò in animazione sperimentale al California Institute of the Arts. Nel 1999 presentò per la prima volta la spugna quadrata gialla e esilarante che poi prenderà vita a Bikini Bottom, praticamente SpongeBob ha quasi 20 anni.
Pochi giorni fa, il triste annuncio: il disegnatore statunitense Stephen Hillenburg è morto, aveva 57 anni ed era malato di Sla.
Il triste annuncio è stato diffuso, prima ancora che dalla stampa generalista, dalla rete televisiva americana Nickelodeon, dove il cartone animato aveva debuttato in prima mondiale e a tutt’oggi legata a SpongeBoab come produttrice dei suoi oltre 200 episodi.