E’ normale che le mamme del 2019 già si chiedano se e in che misura potranno avvantaggiarsi di sostegni economici erogati dallo Stato, in modo particolare si domandano se esisterà o meno il bonus bebè 2019?
La domanda è giustificata dal fatto che detto bonus esiste e viene rinnovato dall’anno 2015. Negli anni ha subito delle modifiche anche in termini economici.
Tentando di esemplificare massimamente l’esposizione della materia, vitadamamma si propone di chiarire a tutte le mamme e future mamme cos’è il bonus bebè e quali novità si profilano all’orizzonte rispetto al bonus bebè 2019?
Bonus bebè 2019, la misura a sostegno delle famiglie sta per compiere 4 anni.
Il bonus bebè è una misura di sostentamento economico volta a favorire le famiglie e a sostenere la natalità. Questo lo spirito della legge.
Bonus bebè anno 2015
Per la prima volta detto bonus venne introdotto nell’anno 2015:
ogni bebè nato in quell’anno, adottato o dato in affido preadottivo, aveva diritto al bonus nei limiti di un tetto reddituale computato con l’ISEE, Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Le famiglie con un ISEE non superiore ai 25.000 euro avevano diritto a 960.00 euro annui erogati in rate da 80.00 al mese.
La cifra si raddoppiava in caso di ISEE inferiore ai 7.000 euro annui, pertanto le rate passavano da 80,00 euro mensili a 160,00 euro.
Nel 2015 la legge stabilì in 3 anni la durata del bonus bebè:
la corresponsione mensile degli 80.00 o 160,00 euro fu, quindi, riconosciuta alle famiglie dei nati nel 2015 per i primi tre anni di vita del figlio.
La decorrenza in caso di affido e adozione è sempre computata dall’ingresso del bambino nella famiglia richiedente.
Sino al 2018 il bonus bebè non ha subito sostanziali cambiamenti, nell’anno in corso (2018) cambia la durata del beneficio.
Nell’anno 2018 la legge di stabilità statuisce in 1 anno la durata del privilegio economico:
la corresponsione mensile degli 80.00 o 160,00 euro è stata riconosciuta alle famiglie dei nati nel 2018 solo per il primo anno di vita del figlio.
La decorrenza in caso di affido e adozione resta sempre dall’ingresso del bambino nella famiglia richiedente.
Questo vale tutt’ora perché il bonus bebè 2018 è quello in corso, esso interessa i bimbi nati o adottati dal 1° gennaio 2018 sino al 31 dicembre 2018.
Bonus bebè 2019, cosa cambierà?
La misura economica del bonus bebè potrebbe variare sostanziosamente, questa la prospettiva che si è aperta in Commissione Bilancio del Senato. Di fatto il bonus bebè 2019 potrebbe essere dimezzato.
A parità di redditi ISEE, il bonus bebè 2019 potrebbe passare dagli 80,00 euro a 40,00 euro mensili (quindi da 160,00 a 80,00 in caso di ISEE inferiore ai 7.000 euro anni).
La giustificazione è la copertura di bilancio mancante, cioè i fondi economici.
Va detto che questa modifica potrebbe essere ribaltata e smentita con Decreto del Ministro delle Finanze. l’auspicio, da mamme, è che il Governo si faccia carico di sostenere questo beneficio a vantaggio dei bambini e delle loro famiglie.
Requisiti del bonus bebè e presentazione della domanda.
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