Penne cancellabili (anche dette cancelline o scaccia errori) sì o no? E’ questo un dilemma che investe una delle prime scelte in fatto di corredo scolastico dei bambini:

le penne cancelline o penne cancellabili vanno utilizzate e se sì per quanto tempo?

Le penne cancellabili, come suggerisce il nome stesso, non sono indelebili ovvero il tratto scritto si cancella così come avviene per le matite; per cancellare senza lasciare traccia d’errore basta utilizzare il gommino in dotazione sul tappo e\o sul fusto.

Qual è il vantaggio delle penne cancellabili?

Le penne cancellabili consentono al bambino, specialmente nei primissimi approcci alla scrittura, di tornare su ciò che ha scritto senza ledere l’ordine e la pulizia dei quaderni e quindi dei compiti, questo vantaggio facilita l’auto-correzione minimizzando l’impronta evidente dell’errore.

Di fatto al bambino è data la possibilità di rivedere e correggere il suo operato senza subirne la traccia nell’errore segnato sul foglio. C’è una parte della pedagogia e della psicologia infantile che “condanna” persino l’uso della penna rossa, spesso tanto cara alle maestre. Questo inciso lascia intendere quanto l’auto-correzione possa essere positiva, ciò oltre ogni pregiudizio di perfezione.

Mia figlia, che per sua natura ama la pulizia e l’ordine, particolarmente nell’esecuzione dei compiti e sui quaderni, ha grandemente beneficiato delle penne cancelline. Ha imparato, forte di poter correggere senza segni evidenti, a riguardare il suo lavoro rivisitandolo e eliminandone i difetti ortografici e sintattici.

 

In età più matura la penna cancellina può aiutare a mantenere l’ordine nei quaderni degli appunti e negli elaborati brevi, sostenendo sempre la stessa ragione di auto-correzione senza il peso visivo dell’errore. E’ auspicabile che, quantomeno per le brutte copie, una penna cancellabile sia sempre nell’astuccio anche dei ragazzi più grandicelli.

Che caratteristiche devono avere le penne cancellabili?

Il tratto grafico di molte penne cancellabili è indeciso e quindi impreciso, questo non è un bene perché il bambino, più ancora che il ragazzo, ha bisogno di condurre una scrittura omogenea, in altre parole ha bisogno di una penna dal tratto grafico fluido.

Il segreto per ottenere il massimo da una buona penna cancellina è quello provarla! Noi abbiamo scelto le scaccia errori Mitama che per costanza, compattezza e fluidità del tratto grafico sono insuperabili.

Una penna a inchiostro gel con punta sottile (la punta delle scaccia errori Mitama è di appena 0,07 mm) garantisce un tratto costante, uniformemente veloce e senza intoppi. L’ordine e la facilità della scrittura dipendono dalla fluidità con cui la penna si lascia condurre sul foglio, questo le mamme non devono dimenticarlo mai.

Peraltro le nostre penne sono ricaricabili ovvero hanno l’anima, il refill sostituibile.

Scegliere penne cancellabili ricaricabili vuol dire abbattere le spese nel corso dell’anno.

Il consiglio è quello di etichettare tutto il materiale scolastico, comprese le penne, indicando il nome e il cognome dell’allievo. Se non si smarrisce l’involucro esterno della pena, la soluzione delle ricaricabili è certamente favorevole all’economia domestica.

Scegliete, inoltre, un inchiostro che abbia una perfetta adesione al foglio, cioè un asciugatura rapida e compatta, soprattutto ciò vale in caso di inchiostri gel. L’inchiostro gel assicura scorrevolezza alla scrittura e se si asciuga velocemente risulta essere anche a zero sbavature.