38 le vittime del crollo del ponte Morandi a Genova, tre i minori, ma si continua scavare. Tra la polvere e le macerie, è probabile che vi siano ancora persone da recuperare sebbene si affievoliscono di ora in ora le speranze di trarre in salvo altri sopravvissuti.
In questo momento, i vigili del fuoco lavorano per la rimozione dell’ultimo grande blocco di cemento rimasto. E “la priorità assoluta è la ricerca dei dispersi sotto le macerie“: lo dice il procuratore Capo della Repubblica di Genova Francesco Cozzi.
Il bilancio delle vittime del crollo del ponte Morandi a Genova è destinato a salire.
Sotto le macerie potrebbero esserci ancora tra le 10 e le 20 persone, le segnalazioni pervenute alle autorità sono moltissime e i controlli incrociati non sempre sono semplici.
Vittime del crollo del ponte Morandi a Genova e dispersi.
Le operazioni di recupero devono essere portate a termine nel minor tempo possibile, come sta già accadendo. Oltretutto il bilancio dei feriti ricoverati è di 15, 9 dei quali ancora in codice rosso e 2 in pericolo di vita.
Sono previsti per sabato i funerali di Stato delle vittime del Crollo del ponte Morandi.
L’ultimo addio ai 38 sarà celebrato in un padiglione della Fiera di Genova, e sarà giornata di lutto nazionale. Mentre le famiglie delle 4 vittime di Torre del Greco hanno rifiutato i funerali di Stato.