Sarebbe stato un incidente autostradale tra due mezzi pesanti che viaggiavano sulla A14 a provocare la fortissima esplosione a Bologna che ha devastato il quartiere di Borgo Panigale.
A confermarlo il video che la Polizia di Stato ha voluto diffondere attraverso il proprio account social.
Esplosione a Bologna: l’esatta dinamica dell’incidente (Video).
Un’alta colonna di fiamme e fumo nero ben visibile da diverse zone della città, auto esplose, vetri delle abitazioni andati in frantumi, un ponte crollato per metà, una voragine al centro dell’autostrada ed un quartiere, quello di Borgo Panigale, devastato: è questo lo scenario apocalittico descritto e raccontato da chi ha purtroppo vissuto quanto accaduto ieri, lunedì 6 Agosto, poco prima delle ore 14:00, sull’autostrada A14.
Ancora impreciso il numero dei feriti rimasti coinvolti nella fortissima esplosione a Bologna, sono infatti diverse le cifre fornite dai vari quotidiani, questa mattina l’ANSA ne riportava 55, secondo l’AGI invece sarebbero 67 (dato ufficiale fornito dalla Prefettura di Bologna) mentre Repubblica scrive “poco meno di un centinaio feriti – 70 ne conta la Prefettura, molti di più quelli, anche lievi, accolti e medicati negli ospedali”.
Una sola vittima accertata, l’autista dell’autocisterna coinvolta nell’incidente al km 3 della A14, nei pressi del raccordo autostradale di Casalecchio, vicino Borgo Panigale, che ha provocato l’ esplosione a Bologna.
Come si evince dalle immagini fornite dalla Polizia di Stato, che qui di seguito alleghiamo, l’autocisterna che trasportava liquido infiammabile, si presume GPL, ha violentemente tamponato un tir fermo in colonna a causa del traffico.
Ancora sconosciuto il motivo del mancato tentativo di frenata – nel filmato appare chiaro che l’automezzo che ha provocato l’incidente non ha mai arrestato o tentato di arrestare la sua corsa – che potrebbe essere dovuto ad una distrazione o ad un malore dell’autista.
#bologna #BorgoPanigale Le immagini della dinamica del grave incidente che ha coinvolto anche un mezzo che trasportava sostanze infiammabili. Indagini in corso #PoliziaStradale pic.twitter.com/aS8NKxTaoA
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 6 agosto 2018
Il forte impatto ha provocato dapprima l’incendio dei due mezzi pesanti e in seguito la violentissima esplosione a Bologna il cui boato ha fatto scoppiare i vetri delle finestre di alcune abitazioni della zona ed ha provocato il parziale collasso del ponte dell’autostrada situato sopra la via Emilia di Borgo Panigale e che attraversa via Marco Emilio Lepido.
#bologna #BORGOPANIGALE Sul posto la #PoliziaStradale sta predisponendo modifiche alla viabilità perché il tratto è chiuso. Si sconsiglia di avvicinarsi alla zona pic.twitter.com/BhYKiRVy4u
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 6 agosto 2018
La tremenda esplosione a Bologna, nello specifico l’incendio che ne è divampato, ha poi generato altri scoppi che hanno coinvolto decine di auto di due concessionarie di Borgo Panigale, entrambe situate vicine al luogo dell’incidente, fra la via Emilia e via Caduti di Amola.
Chiuso raccordo autostradale tra Bologna Casalecchio e il bivio con la A14
Bologna-Taranto, in entrambe le direzioni, a causa di un incidente al km 3 che ha visto coinvolta un' autocisterna.
Chiuso anche il relativo tratto tangeziale
In corso rilievi #poliziastradale @StradeAnas pic.twitter.com/tUZBBBTM0H— Polizia di Stato (@poliziadistato) 6 agosto 2018
“Ho ancora l’auto sotto il cavalcavia, aspetto di capire se e quando la potrò riprendere. Mi trovavo qui per lavoro, ero al ristorante ‘Il randagio’ quando, a un certo punto abbiamo sentito uno scoppio violentissimo: ho pensato ad un attentato”.
È la testimonianza di Marco Rosadini riportata sul quotidiano Repubblica. L’uomo racconta che:
“Con la deflagrazione il tetto di vetro del ristorante ha iniziato a crollare: le persone hanno iniziato a scappare. Eravamo seduti, a un certo punto si è sentito un boato fortissimo ed ha cominciato a venire giù tutto. Ho guardato fuori e mi è sembrata di vedere tutta una parete di fiamme. Ci sono stati 7-8 minuti di scoppi: non ho davvero pensato a un incidente, avevo pensato ad un attentato”.
Sull’incidente che ha provocato l’ esplosione a Bologna ora indaga la procura di Bologna.
Quest’ultima infatti aprirà un fascicolo per omicidio colposo e disastro colposo a carico di ignoti. Tale procedura è stata decisa come atto dovuto al fine di poter procedere con le indagini ed accertare l’esatta dinamica dell’incidente.
Nel contempo, per poter garantire la sicurezza dei viaggiatori e per poter permettere alle forze dell’ordine di effettuare i dovuti sopralluoghi e rilievi sul luogo dell’incidente, è stata stabilita la chiusura del raccordo autostradale tra Bologna Casalecchio e il bivio con la A14 Bologna-Taranto, in entrambe le direzioni, nonché la chiusura del relativo tratto di tangenziale.
In seguito a tale comunicazione, la Polizia di Stato ha fornito una lista di percorsi alternativi per le lunghe percorrenze e per i residenti che devono spostarsi nella zona dell’ esplosione a Bologna.
#bologna #BorgoPanigale #PoliziaStradale Queste le modifiche alla viabilità a causa del grave incidente che ha coinvolto tratto autostradale e tangenziale pic.twitter.com/eMzi8QHTL6
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 6 agosto 2018
Fonte notizia e foto: Repubblica – ANSA – AGI