Parto ripreso dalla troupe televisiva di Mediaset per Claudia Losito che ha dato alla luce un bimbo di nome Gabriel, nell’ospedale più antico della capitale, il Santo Spirito.
Claudia Losito è una” gieffina di riflesso”, lei è rimasta coinvolta nel conflitto amoroso tra Remo e Guendalina, quest’ultima ex concorrente GF.
Con Guendalina Remo ha già una figlia, durante il Gf della mamma Remo ha tentato di inserirsi come concorrente, facendo leva sul loro amore complicato. L’impresa non gli è riuscita. Remo è rimasto fuori dalla casa e Guendalina dentro. L’uomo in poche settimane si è consolato fidanzarsi con Claudia ed annunciando di essere in attesa del secondo figlio.
Rabbia ed incredulità resta tra i medici, gli infermieri e i pazienti avendo l’avvenimento, seppur singolare, provocato enormi disagi ed un gran trambusto.
Una giornata dove le telecamere si sono impadronite del campo, mettendo a dura prova i servizi ospedalieri e assistenziali.
“Hanno turbato la privacy e la serenità delle gestanti irrompendo in corsia con le telecamere“, ha denunciato un rappresentante della Cgil, “e senza preavviso, già di buonora, hanno occupato il cortile dell’ospedale impedendo ai pazienti di passeggiare e ai dipendenti di parcheggiarvi moto e motorini“.
Dal piazzale fin su al secondo piano, era un tutt’uno di cavi ed impianti per preparare il collegamento in diretta con gli studi della trasmissione “Pomeriggio Cinque”, condotta da Barbara D’Urso che ha “incorniciato” la ex gieffina in scene del pre e del post partum.
Pareri discordanti sull’evento del “parto spettacolo”, appoggiato da alcuni membri dell’ospedale: “Non risulta, che il parto abbia turbato l’ambiente e impedito le attività degli operatori sanitari“. “Anzi, la diretta tv ha avuto il merito di far conoscere la qualità dell’assistenza del Santo Spirito“. “Appena terminata, il centralino dell’ospedale è stato preso d’assalto da donne interessate al nostro percorso nascita” e contestato da altri: “le videocamere in sala parto possono essere giustificate da un intervento di alto interesse scientifico non da un cesareo“. “Se invece è la gestante a richiamare le troupe televisive, poteva essere attrezzata una sala parto in un teatro di posa di Canale 5“.
Se è pur vero che la gieffina avesse desiderato un bel ricordo del suo parto, forse, sarebbe bastato un bel filmino “familiare” essendo la nascita di un figlio un momento così delicato, personale e intimo.