La devozione ai Santi è frutto non solo del rispetto per chi ha profondamente amato Dio (tanto da imporsi come esempio di vita e fede).
Troppo spesso l’affidamento al Santo, come la preghiera in sé, si traduce in una aspettativa: chiediamo a Dio, invochiamo i Santi e “pretendiamo” ascolto, risposte o segni tangibili.
In realtà la fede non conosce pretese e, se vogliamo, nemmeno richieste:
la fede è un atto d’amore e di speranza che da solo dovrebbe rappresentare energia vitale e forza.
Viste così le preghiere, nessuna esclusa, non sono invocazioni magiche e non vanno malamente mistificate. Ogni preghiera è un esercizio di fiducia nell’amore di Dio e ogni persona ha la sua preghiera, quella cioè più cara all’anima e al cuore.
La preghiera di Padre Pio per l’intercessione di Dio è firmata da una monaca votata al Sacro Cuore di Gesù.
Gli esperti di teologia sostengono che Padre Pio recitasse questa preghiera ogni qualvolta si sentiva animato dall’intenzione specifica di invocare l’intercessione divina per qualcuno. Le parole di questo atto di fede sono, in realtà, una pura evocazione d’amore.
Ecco le parole della preghiera di Padre Pio per l’intercessione di Dio:
O mio Gesù, che hai detto: «In verità vi dico, chiedete e riceverete, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto». Ecco che io busso, io cerco, io chiedo la grazia…
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre. Sacro Cuore di Gesù, confido e spero in te.
O mio Gesù, che hai detto: «In verità vi dico, tutto quello che chiederete al Padre mio nel mio nome, ve lo concederà». Ecco che al Padre tuo, nel tuo nome, io chiedo la grazia…
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre. Sacro Cuore di Gesù, confido e spero in te.
O mio Gesù, che hai detto: «In verità vi dico, il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno». Ecco che, appoggiato all’infallibilità delle tue sante parole, io chiedo la grazia…
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre. Sacro Cuore di Gesù, confido e spero in te.
O Sacro Cuore di Gesù, cui è impossibile non aver compassione degli infelici, abbi pietà di noi, poveri peccatori, e concedici la grazia che ti domandiamo per intercessione del Cuore Immacolato di Maria, tua e nostra tenera Madre.
San Giuseppe, padre putativo del Sacro Cuore di Gesù, prega per noi. Amen.
Recitate la Preghiera di Padre Pio con fede, essa non è un rito magico per ottenere da Dio ciò che vi piace e che volete, essa è una pura evocazione d’amore e un profondo inno al bene e alla speranza.
Cenni storici sulla preghiera di Padre Pio
Questa evocazione all’amore di Dio porta tracce evidenti della devozione a Gesù di Santa Margherita Maria Alacoque, l’autrice.
Il nome originario della preghiera è “Novena Efficace al Sacro Cuore di Gesù”.
La Santa che l’ha scritta era una monaca che scelse Gesù contro la volontà della sua benestante famiglia: figlia e nipote di notai, visse nel XVII secolo.
Dopo la morte del papà, avvenuta quando lei aveva solo 8 anni, entrò in un collegio di monache, lì decise di votare la sua vita a Gesù e scelse il convento a discapito delle intenzioni familiari di darla in moglie.
Durante la sua vita ricevette molteplici visioni di Gesù che le chiedeva di essere devota al suo Sacro Cuore. Ci volle tempo e l’intercessione del gesuita Claude de la Colombière per convincere gli ambienti ecclesiastici dell’autenticità delle apparizioni di Gesù alla monaca.
Suor Margherita Maria Alacoque divenne poi maestra delle novizie e, accompagnata dalle visioni di Gesù sino alla morte (avvenuta il 17 ottobre 1690), potette trasmettere alle giovani consorelle e al mondo il suo messaggio di fede.
Nella Preghiera di Padre Pio questo messaggio di fede si rinnova, in verità noi mamme dovremmo rinnovarlo ogni giorno educando i nostri figli a pregare, non per chiedere, ma per amare.