Emilia Wickstead, stilista neozelandese, corregge le sue prime dichiarazioni (almeno per come riportate dalla stampa) sull’abito nuziale di Meghan Markle: al momento afferma di non pensare che il vestito sia la “copia di un suo disegno”.
Il DailyMail riporta la notizia di questa rettifica ma non smentisce che la stilista abbia affermato il contrario ovvero che l’abito appariva uguale a una sua creazione.
Peraltro il vestito nuziale senza spalline realizzato da Emilia Wickstead e paragonato al Givenchy di Meghan è stato anche mostrato, la somiglianza c’è tutta.
Il paragone diventa difficile se gli abiti vengono interpretati su un piano minimalista:
due vestiti semplicissimi certamente si somigliano.
La stilista neozelandese aveva persino fatto un appunto sul vestito di Meghan definendolo sciolto, laddove l’aderenza alla linea dovrebbe essere tutto rispetto ad un capo d’abbigliamento totalmente semplice e lineare.
Emilia Wickstead è stata copiata oppure no?
La stilista non sembra più interessata a vedersi riconosciuta la maternità dello stile Meghan Markle.
Emilia Wickstead, in un’ultima esternazione social, manifesta il”massimo rispetto” per la designer di Givenchy Clare Waight Keller e “la massima ammirazione” per Meghan.
A guardare i vestiti i dubbi restano tutti.