Davide Astori è morto il 4 marzo scorso. La sua improvvisa dipartita ha lasciato sgomenti tutti, i familiari come la società Viola, gli amici come i tifosi.

Il mondo del calcio e non l’ha pianto come si piange un giovane che davanti a sé doveva avere la vita intera.

Sin dalla morte del capitano Viola, si sono susseguiti con una certa insistenza i rumors su un intervento di sostegno economico in favore della figlia e da parte della società calcistica della Fiornetina.

Vittoria è rimasta da sola troppo presto, così, per il suo futuro, perché a mamma Francesca e a Lei possa essere assicurata la stessa tranquillità che avrebbe garantito Davide, la società Viola ha aperto un fondo:

è stato istituito un Trust denominato Davide Astori Trust a favore di Vittoria Astori.

La stampa nazionale che ribatte la notizia ufficiale assicura che la costituzione del Trust ha lo scopo di contribuire alla sicurezza economica della piccola Vittoria.

Il fondo sarà supervisionato e gestito dalla famiglia Astori, insieme a Francesca Fioretti, mamma di Vittoria.

Il nobile gesto, a circa due mesi dalla morte di Davide, incarna lo spirito con cui la tifoseria e tutta l’Italia gli ha detto addio: rappresenta l’epilogo di una grande testimonianza d’affetto.

Infatti, prorpio i vertici Viola chiariscono che: “Con questo gesto (l’istituzione del Trust denominato Davide Astori, ndr) siamo sicuri di interpretare anche a nome della squadra e dei tifosi l’affetto ed il rispetto di tutti quelli che hanno voluto bene a Davide“.