L’amore col tempo può affievolirsi fino quasi a consumarsi, può invece evolvere e diventare qualcosa di ancora più forte o addirittura mutare la sua forma, tenendo vivo quell’affetto e quel legame che unisce due persone per sempre.
Così Rita Dalla Chiesa racconta il suo Fabrizio Frizzi, l’uomo con il quale ha condiviso una buona parte della sua vita e che non l’ha mai abbandonata, soprattutto nei momenti più bui.
Rita Dalla Chiesa racconta il rapporto con Frizzi e la Mantovan.
A più di 2 settimane dalla scomparsa del noto conduttore, Rita Dalla Chiesa racconta il suo rapporto con Fabrizio Frizzi ed il suo legame con Carlotta Mantovan in un’intervista rilasciata al settimanale “Chi” (n° 16 dell’11 Aprile 2018).
Nelle sue parole appare chiaro il concetto di “famiglia allargata”, o meglio il concetto di unione familiare, e di quell’amore che non si è affievolito o distrutto con la separazione, al contrario si è evoluto in un legame ancor più saldo, fatto di stima reciproca e condivisione, che ha coinvolto tutte le persone a lei più care.
Rita Dalla Chiesa racconta le motivazioni di quel legame così forte, di come Frizzi l’avesse supportata e sostenuta nei suoi momenti più bui, in particolar modo dopo la morte del padre.
“Gli ho voluto così bene perché l’ho incontrato subito dopo la morte di mio padre, ed è stato lui a salvarmi dalla violenza di quel dolore […] Ha vissuto i miei anni bui con una maturità e una consapevolezza non comuni in un ragazzo di 25 anni… Ecco perché il rapporto è rimasto così forte”.
Talmente forte da esser mutato in una rapporto di fratellanza: Rita Dalla Chiesa racconta che lei e Fabrizio Frizzi erano ormai diventati come fratello e sorella, un’unione che, a differenza di ciò che sostengono gli haters oggi, ha sempre coinvolto Carlotta Mantovan, attuale moglie del presentatore.
“Anche per Carlotta, se lo vorrà, sarò una sorella per sempre. Io ci sarò per lei e per Stella, i due amori di Fabrizio”.
La Dalla Chiesa conferma ancora una volta di sentire spesso la Mantovan pur preferendo che sia quest’ultima a contattarla per prima per non apparire invadente o insistente, e ribadisce che resteranno per sempre una famiglia, legata dall’amore e dall’affetto per lo stesso uomo che a sua volta ha amato entrambe in momenti e modi diversi.
Un concetto, quella di famiglia allargata, che Rita Dalla Chiesa racconta in modo chiaro e semplice, tuttavia ciò non sembra essere sufficiente a sottrarla dalle ricorrenti critiche.
La conduttrice è stata infatti ripetutamente attaccata sui social. Anche il titolo del settimanale “Chi” non ha raccolto il favore del pubblico che ha manifestato la propria contrarietà sotto il post instagram di Gabriele Parpiglia, giornalista del magazine.
Nessun sembra aver compreso che la Dalla Chiesa non si sia mai attribuita l’appellativo di “vedova”, al contrario, come lei stessa spiega nel corso dell’intervista, non ha mai voluto pronunciare quelle parole che
“spettano unicamente a Carlotta Mantovan, vedova di Fabrizio Frizzi e madre della sua unica figlia, Stella […] Alla gente che mi ferma per farmi le condoglianze rispondo sempre: “Le porgerò a Carlotta, la moglie”.
Affermazioni che, si spera, possano mettere fine alle affermazioni di presunta “rivalità” tra le due donne e alle accuse nei confronti della presentatrice di volersi avvalere di un ruolo che lei stessa rifiuta e non ha mai preteso.
Come ha giustamente fatto notare qualcuno tra i commenti al post di Parpiglia, Rita Dalla Chiesa racconta il “suo” Fabrizio parlando soprattutto di ciò che lui è stato in grado di costruire, dando prova concreta di quello che agli occhi di tanti può apparire come un concetto astratta: la famiglia allargata.