Ieri mercoledì 28 Marzo nella chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma si sono svolti i funerali di Frizzi. Tante le celebrità commosse che hanno assistito alla cerimonia per l’ultimo saluto ad un collega ma soprattutto ad un grande amico.
Nonostante ciò, non sono mancate le polemiche.
Funerali di Frizzi: lo sfogo di Gianfranco D’Angelo.
Poco dopo i funerali di Frizzi, trasmessi in diretta su Rai Uno in modo tale da consentire a chiunque lo desiderasse di poter assistere alla cerimonia, Gianfranco D’Angelo si è lasciato andare ad un amaro sfogo sui social.
Giunto anche lui nella chiesa della capitale per poter seguire i funerali di Frizzi e potergli dare l’ultimo saluto, l’attore comico, ex volto di Striscia la notizia e Drive In, sembra non sia riuscito ad entrare.
Alle ore 13:34, poco dopo la fine della funzione, D’Angelo ha poi scritto sul suo profilo Facebook:
“Quando un funerale diventa spettacolo e non ti viene permesso di entrare in Chiesa per salutare un Collega che ci lascia, allora consideri che si può essere vicini alle persone anche senza essere ripresi dalla TV: Mi hanno respinto dicendo che era una cerimonia “per pochi intimi”. No comment. Ciao Fabrizio, ti porterò sempre nel cuore”.
Il post di D’Angelo sulla mancata partecipazione ai funerali di Frizzi ha dato vita ad un’accesa polemica.
Tanti i messaggi di solidarietà rivolti all’attore ma tanti anche coloro che gli hanno fatto notare che avrebbe potuto assistere ai funerali di Frizzi restando fuori, in piazza, come altri, in particolar modo la gente comune, hanno fatto.
A questi ultimi D’Angelo ha risposto con un ulteriore post, chiarendo che la sua non voleva essere una polemica per turbare un momento così importante quale l’ultimo saluto ad un caro amico, bensì uno suo sfogo per non aver potuto omaggiare una persona a lui molto cara.
“Non amo le polemiche, specialmente in questo caso. Ma rispondo a chi non è d’accordo su quello che ho scritto. Quando qualcuno ti dice: non può entrare nessuno, solo i familiari, e poi, guardi che c’è la ripresa televisiva… e la ripresa televisiva, come la vogliamo chiamare? Comunque, ho espresso solo un piccolo dispiacere, rispetto a quello molto più grande di un mio Amico che non c’è più”.
Resta solo da chiedersi ora: Fabrizio frizzi avrebbe voluto tutto questo?