Marco Sportiello, portiere della Fiorentina, è stato l’ultimo dei giocatori della squadra viola a vedere Davide Astori, morto per bradicardia il 4 Marzo scorso a Udine. A distanza di tre settimane dalla tragedia che ha colpito tutto il mondo del calcio, e non solo, il portiere rompe il silenzio su quelle che sono state le ultime parole di Davide Astori.
Marco Sportiello e ultime parole di Davide Astori.
Ospite insieme ad altri membri della squadra toscana alla festa per i 10 anni di attività del quotidiano Corriere Fiorentino, celebrata lo scorso 21 Marzo, Marco Sportiello ha ricordato il compagno, ma soprattutto l’amico scomparso improvvisamente e prematuramente.
In particolar modo ha fatto riferimento alle ultime parole di Davide Astori e spera di non esser stato effettivamente l’ultimo a vederlo o sentirlo.
“Spero di non essere stato io l’ultima persona ad Davide ha sentito, spero che abbia mandato un messaggio alla sua compagna o abbia visto l’ultima foto di sua figlia. Per noi è stata una tragedia che ci ha davvero molto scosso. Però allo stesso tempo ci ha responsabilizzato un po’ tutti. Lui era quello che bacchettava i più giovani e responsabilizzava i più anziani, era il nostro punto di riferimento non solo in campo ma anche fuori dal campo. È stata una grande perdita”.
Secondo quanto riportato dai principali giornali in quei tragici giorni, le ultime parole di Davide Astori sarebbero state rivolte proprio al compagno di squadra con il quale aveva trascorso la serata di sabato.
Dopo aver cenato infatti, il capitano viola si era recato nella camera di Sportiello per giocare ai videogiochi, un modo per rilassarsi prima della partita di campionato che la squadra avrebbe dovuto disputare il giorno successivo contro l’Udinese.
Verso le ore 23:00, Astori era ritornato nella sua camera singola ricevendo però, poco dopo le ore 23:30, un messaggio whatsapp da parte proprio di Sportiello:
“Hai dimenticato le scarpe da me” gli aveva scritto il portiere.
“Grazie, le scarpe non mi servono. Le prendo domattina prima di colazione” aveva risposto il capitato, un appuntamento al quale non potrà mantenere fede.
Furono infatti quelle le ultime parole di Davide Astori, o almeno l’ultima sua conversazione nota agli organi di stampa, il giocatore fu ritrovato senza vita la mattina successiva, ancora disteso nel suo letto. Se ne è andato nel sonno, lentamente, lui che, a detta dei suoi compagni di squadra, è sempre stato una guida, è oggi diventato un angelo, il loro angelo.
Qui di seguito il video della diretta del decennale del Corriere Fiorentino.