Una piccola scarpina bianca e un passeggino schiacciato giacciono in mezzo alla strada, un’auto parcheggiata semi distrutta da un’altra macchina, è questo l’agghiacciante scenario proposto attraverso le immagini che documentano quanto accaduto a Brooklyn, New York (USA).
Due i bambini vittime di un tragico incidente stradale, 2 le mamme ferite in modo grave durante l’impatto, tra queste l’attrice di Broadway Ruthie Ann Miles, in dolce attesa del secondo figlio.
Ruthie Ann Miles travolta per strada, muore la figlia di 4 anni.
È accaduto poco prima delle ore 13:00 di lunedì 5 Marzo, un’auto, una Volvo bianca guidata da una donna, non ha rispettato lo stop dato dal rosso del semaforo situato all’incrocio 9th Street e la 5th Avenue di Park Slope, un quartiere a nord ovest di Brooklyn, New York.
Ruthie Ann Miles stava attraversando quell’incrocio insieme alla figlia di 4 anni, Abigail Blumstein, e l’amica Lauren Lew, che spingeva il passeggino nel quale era seduto il figlio di un anno, Josh. È bastato solo un attimo per trasformare la loro tranquilla passeggiata in una vera e propria tragedia.
Le due mamme ed i loro bambini sono stati travolti da un’auto che ha proseguito la sua corsa nonostante il semaforo fosse rosso.
Gravemente ferrite, le donne – l’attrice Ruthie Ann Miles, che lo scorso 16 gennaio aveva annunciato su instagram la sua seconda gravidanza, e la sua amica Lauren Lew – sono state trasportate d’urgenza presso il New York-Presbyterian Methodist Brooklyn Hospital.
Per i loro bambini, Abigail e il piccolo Josh, la situazione è apparsa sin da subito drammatica, le loro vite si sono spezzate poco dopo il violento impatto.
Ruthie Ann Miles perde la figlia in un incidente stradale: le testimonianze.
“Quei due bambini sono stati investiti come cani”.
Questa è solo una delle tante testimonianze raccolte dal quotidiano americano NY Daily News, persone che hanno visto l’auto trascinare il passeggino con dentro il piccolo Josh per un intero isolato, fino a quando ha interrotto la sua folle corsa schiantandosi contro le auto parcheggiate.
Jennifer Muñiz, altra testimone dell’incidente, racconta che di aver visto la volvo bianca, passare con il rosso, colpire alcuni passanti e falciare i due bambini; Abigail era esanime in strada mentre il corpo di Josh è rimasto bloccato nel passeggino finito sotto l’auto.
Ancor più inquietante è il racconto di Debbie LaSalle, residente a Park Slope, che stava attraversando il medesimo incrocio quando ha visto sfrecciare l’auto davanti a se.
“È stato orribile da vedere – ha raccontato al succitato quotidiano americano – Sono ancora sotto shock. La macchina bianca stava andando davvero veloce. La madre incinta era a faccia in giù e la bambina è volata in strada. Ha trascinato il passeggino e… l’altro bambino è rimasto bloccato sotto la macchina. È qualcosa che vedi solo nei film dell’orrore”.
Lauren Lew e il piccolo Josh
La polizia ora indaga per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente che ha distrutto ben due famiglie, quella di Ruthie Ann Miles e della sua amica Lauren Lew.
Secondo alcune testimonianza raccolte dal NY Daily News infatti, la conducente della Volvo bianca, la 44enne Dorothy Burns, non è apparsa dispiaciuta o scioccata per quanto accaduto, al contrario sembra abbia proseguito per un intero isolato nonostante l’impatto con i pedoni.
“Quando l’hanno portata fuori dall’auto – ha dichiarato Jennifer Muñiz – lei stava semplicemente lì, come se nulla fosse. Nessuna emozione. Non era triste. Non piangeva. Non ha chiesto “Stanno tutti bene?”, non tremava. Niente”.
Portata in seguito al NYU Langone Hospital-Brooklyn per accertamenti, la donna spiegherà poi agli agenti di avere problemi di salute – il giornale non specifica quale tipo di malattia – e di non ricordare assolutamente nulla di quanto accaduto.
Gli agenti ipotizzano che la signora Burns, che al momento non è accusata di alcun crimine, possa aver avuto un malore mentre era alla guida, ipotesi tutt’ora al vaglio della polizia stradale del NYPD.
Intanto Brad Lander, membro del Consiglio della città di New York, ha chiesto e ottenuto la sospensione della licenza di guida alla donna, affermando che la stessa non sarebbe dovuta essere alla guida di un’auto e che quell’incidente si sarebbe potuto evitare.
Sul luogo dell’incidente invece, oltre alle diverse proteste di coloro che chiedono maggiori controlli e più sicurezza nelle strade, vi sono tante persone, vicini, amici o estranei, hanno voluto lasciare dei fiori, una candela o peluche per rendere omaggio ad Abigail e Josh.
Fonte: NBCNY – NY Daily News