Ci sono bambini che sembrano angeli senza ali, Alby era uno di questi, la vita con lui è stata così crudele da costringerlo a metterle veramente quelle ali volando in cielo alla vigilia del suo quarto compleanno. Aveva appena ricevuto una palla rimbalzina come piccolo anticipo di regalo di compleanno, per lo stesso festeggiamento poteva tuffarsi in un letto rifatto con lenzuola nuove e colorate. E’ morto 40 minuti dopo questa fotografia soffocato da una pallina, quella che gli era stata regalata.
La mamma di Alby ha pubblicato su Instagram una foto – tributo in memoria del figlio:
è morto soffocato da una pallina, poco prima la madre lo aveva fotografato nel suo letto preparato con le lenzuola ricevute come dono di compleanno.
“Non vedo l’ora di andare a letto” , aveva detto alla sua mamma solo 40 minuti prima che di volare via per sempre.
Alby Davis lascia due fratelli e uno in arrivo; la mamma che lo ha visto morire, tenendolo tra le braccia e tentando disperatamente di strapparlo alla morte, è nuovamente incinta.
Bambino morto soffocato da una pallina, la prevenzione è il primo presidio salvavita
I fatti sono accaduti in Australia , il bambino si trovava in in casa a Wynyard, in Tasmania, era lunedì e nulla lasciava presagire che sarebbe stato l’ultimo giorno di vita di Alby.
La pallina si è bloccata nella trachea impedendo al bambino di respirare. Le morti per asfissia sono drammaticamente veloci, si stima che per salvare un bambino dal soffocamento, senza che l’assenza di ossigeno lasci gravose conseguenze, un soccorritore ha a disposizione circa 7 minuti in tutto. La prevenzione è il primo presidio salvavita.
Nell’età in cui raggiungono una sufficiente coscienza critica, i bambini devono sapere che gli oggetti di piccole dimensioni non si portano alla bocca; prima della fase del discernimento critico, invece, vanno monitorati e vanno messi a loro disposizione soltanto giocattoli non smontabili e non composti da piccole parti.
Eguale attenzione va prestata all’alimentazione e ai cibi cosiddetti a rischio (come Würstel e mozzarella), persino tagliare il cibo nel modo giusto è buona norma.
E’ inoltre buona norma conoscere e diffondere la conoscenza delle manovre di disostruzione pediatrica.
Morto soffocato da una pallina, mamma Anna ha fatto di tutto per salvarlo ma il piccolo giocattolo è rimasto incastrato nella gola del figlio portandoselo via.
“Ieri pomeriggio, il nostro bellissimo e bellissimo Alby, il nostro caro bambino, ha messo le ali ed è volato via da questa terra. I minuti passano come ore e il buco aperto nelle nostre vite e nei nostri cuori è completamente incomprensibile”, così ha scritto la mamma.
Il profilo Instagram della mamma è ricco di foto familiari, la donna comercia in giocattoli e i prodotti da lei venduti rispecchiano lo stile di vita naturale della famiglia.
Gli amici si sono stretti intorno alla mamma e al papà cercando di concedere loro tutto il sostegno possibile, hanno persino istituito una raccolta fondi per permettere a mamma Anna e a suo marito di restare per un po’ accanto ai figli nell’elaborazione di questo dolorosissimo lutto. I lavori della coppia non permettono a questa mamma e a questo papà di concedersi un necessario stop in questo momento, questa la motivazione per cui è stato aperto un fondo di sostentamento alla famiglia.