La morte in culla, detta anche SIDS, morte nel sonno o morte bianca colpisce i neonati e i bambini piccoli durante il riposo. Il rischio di morte bianca si massimizza tra i 2 e i 3 mesi di vita del bambino e in genere resta alto sino al primo anno di vita.
La morte nel sonno interviene improvvisamente strappando alla vita piccoli in buona salute, non ha alcuna causa apparente e non trova ragione in condizioni congenite o patologie oppure genetiche né dipende da malattie, malesseri o incidenti.
Non è nota la causa della morte nel sonno, si sa però che esistono delle precauzioni capaci di minimizzare i rischi: i medici, le ostetriche e le mamme chiamano questa serie di accorgimenti prevenzione anti SIDS.
Morte nel sonno e prevenzione anti SIDS
Sin tanto che la morte in culla colpirà ancora, l’importanza di diffondere la prevenzione anti SIDS non smetterà di essere grande e sentita.
Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre, ovvero nella notte tra sabato e domenica, un altro angelo se ne è andato probabilmente a causa della SIDS.
Sospetta morte nel sonno per il decesso di un bambino di due mesi, era originario della Guinea e insieme alla mamma e al fratellino era ospite di una casa famiglia.
Stiava, frazione del comune di Massarosa, Lucca – neonato deceduto, presunta morte nel sonno
Intorno alle 5:30 \ 6:00 della mattina di domenica 10 dicembre la mamma si è accorta che qualche cosa era accaduta nella culla di suo figlio perché il respiro del bambino era anomalo. La donna ha prontamente allertato i soccorsi, ma al loro arrivo medici e paramedici del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte del piccolo.
I Carabinieri non hanno rilevato segni di violenza sul corpo del bambino, come da protocollo è stata disposta l’autopsia ma il sospetto più fondato resta quello di morte in culla.
- Allattare al seno;
- far dormire il bambino sulla schiena e mai a pancia sotto;
- areare gli ambienti in cui il bebè vive;
- controllore la temperatura e non coprire eccessivamente il piccolo;
- poggiare la schiena su un materasso abbastanza rigido e traspirante;
- evitare che il bimbo possa rimare sommerso dalle coperte della culla e non lasciare all’interno della stessa pupazzi, cuscini o fili pendenti;
- non fumare né in gravidanza, né in allattamento e nemmeno negli ambienti che il bambino frequenta.
Sono questi tutti accorgimenti essenziali nella prevenzione della morte nel sonno.
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