Barron Trump, figlio di Donald Trump e Melania Trump, appena 11 anni, è uno dei bambini più esposti del mondo e la sua esposizione mediatica non è senza rischi; la sua unica “colpa” è quella di essere figlio del Presidente degli Stati Uniti d’America.
Barron Trump, classe 2006, è, suo malgrado, il protagonista di una pericolosa chat jihadista
Le autorità hanno fatto sapere che una foto di Barron e una mappa della sua scuola sarebbero state diffuse su una chat jihadista, accompagnate da un’esortazione a prendere il figlio del Presidente: la foto di Barron e alla mappa della scuola sarebbero associate ad un hashtag in arabo #عليك_بإبن_بغل_أمريكا, hashtag traducibile in: “Prendete il figlio del mulo d’America
Secondo quanto riportato dalla stampa italiana, a diffondere la foto di Barron Trump sarebbe stato il canale Telegram “Dak al-Munafiqeen”. Il Site Intelligence Group, l’ente che monitora le attività online delle organizzazioni terroristiche, avrebbe dato conferma di questa attività, ascrivibile come una vera e grave minaccia dell’Isis ai danni del figlio di Trump.
La foto del piccolo Barron Trump è finita sul canale Telegram “Dak al-Munafiqeen” (il nome del canale tradotto significa “Combatti gli ipocriti”)
E’ grande l’angoscia che una simile minaccia infonde, considerato sopratutto il fatto che Barron Trump e un ragazzino, se non ancora un bambino, e che la mappa di una scuola riporta ad un luogo animato da tantissimi altri ragazzini.
Chiunque abbia diffuso le immagini di Barron Trump ha però commesso un errore non secondario, ovvero ha diffuso una mappa sbagliata.
A quanto pare la mappa che accompagna le immagini del figlio di Trump è caratterizzata da un errore geografico: dalla mappa diffusa nella chat jihadista la scuola di Barron, la St. Andrew’s Episcopal, sarebbe collocata a Washington; non è così nella realtà perché il figlio di Trump studia presso l’istituto del Maryland.