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Cerca la madre naturale: l’appello di Luisa

di Maria Corbisiero

28 Ottobre 2017

Dopo essersi rivolta al Tribunale e alla trasmissione “Chi l’ha visto?”, Luisa Velluti ha ricevuto una lettera anonima da parte di quella che sembra essere la sua madre naturale.

La missiva, giunta al negozio di parrucchiere di Lory, madre adottiva di Luisa Velluti, demolisce ogni speranza della giovane, segnando il triste epilogo di questa storia.

“Luisa, non ho scelto io di chiamarti così. Non ho nemmeno scelto di averti, per me sei solo la più dolorosa ferita che ho avuto a 18 anni, altro che madre naturale. Ero una ragazza, più giovane di quello che se tu ora. Tutto sognavo e tutto potevo sperare, ma non certo la violenza che ho subito e di cui tu sei il simbolo”.

Parole che Luisa Velluti avrebbe voluto sentir pronunciare dalla donna mentre la guardava negli occhi durante quell’incontro da lei tanto atteso e al quale oggi dovrà rinunciare per sempre.
 
Altro particolari emergono dalla lettura della missiva, la giovane ha ereditato gli occhi azzurri di suo padre, “I suoi maledetti occhi azzurri” come li descrive la presunta madre che oggi chiede rispetto per la sua privacy e per quel dolore mai assopito:

“Non sbandierare una storia melensa che non c’è. Rispetta il mio dolore e la mia solitudine. Se avessi avuto anche una sola buona ragione per volerti vedere avrei risposto agli appelli del Tribunale”.

Parole che hanno ferito la giovane Luisa Velluti scioccata da quelle parole così dure che aprono un nuovo interrogativo: “Io che colpa ne ho?”.
 
 
Aggiornamento del 18 novembre 2017.


 

 

<<Mi chiamo Luisa, sono nata il 6 marzo 1988 all’ospedale di Montebelluna. Sono passati 29 anni e sono qua che ti cerco. Ti ho cercata tramite il tribunale ma purtroppo non sono riuscita ad arrivare a te. Con la trasmissione Chi l’ha visto? Io spero di riuscire ad arrivare a te. Sono molto determinata, questa è l’ultima carta che mi gioco e spero veramente di riuscire ad incontrarti. Fatti viva, anche in forma anonima. Io sono qua che ti aspetto>>.

Adottata all’età di due mesi, da diversi anni cerca la madre naturale, tutto ciò che vuole è poter ringraziare la “signora che l’ha messa al mondo”, come la chiama lei, ringraziarla per averle dato la vita e averle garantito quell’esistenza che lei sta vivendo appieno.

Cerca la madre naturale: l’appello di Luisa Velluti.

Cerca la madre naturale: l’appello di Luisa

Come ha annunciato lei stessa, Luisa Velluti è nata il 6 marzo del 1988 all’ospedale di Montebelluna, in provincia di Treviso, la donna che l’ha messa al mondo ha rinunciato a lei subito dopo la nascita.

Dopo aver tentato le vie legali, che non hanno sortito alcun risultato positivo, la giovane ora cerca la madre naturale attraverso la trasmissione “Chi l’ha visto?”, trasmissione che ha reso nota la sua storia lo scorso mercoledì 25 ottobre.

<<Ho passato un’infanzia bellissima, non mi sono mai sentita “diversa” dagli altri, assolutamente. Non mi posso lamentare di nulla, non mi hanno fatto mancare nulla>>.

Mamma Lory e papà Secondo, i suoi genitori adottivi, non le hanno mai nascosto la verità, alla sua domanda “Mamma ma ero anche io nel tuo pancione” la donna le rispose “Eri nel pancione di un’altra mamma”.

Cerca la madre naturale: l’appello di Luisa

Crescendo è aumentato anche il desiderio di conoscere le sue origini, da dove provenisse ma soprattutto chi fosse la donna che le aveva fatto dono della vita.

<<Io mi chiedo, ma lei ogni anno il 6 marzo si ricorderà di me? Tornerà indietro nel tempo a pensare cosa è successo quel giorno?>>

Luisa Velluti cerca la madre naturale partendo da un indizio dato alla madre adottiva, il suo nome sarebbe lo stesso che aveva l’ostetrica che l’avrebbe vista nascere e che, per l’appunto, ha ispirato il suo nome.

Purtroppo però la sua ricerca si è rivelata fallimentare, la persona contattata ha dichiarato di non essere chi in realtà stava cercando, aggiungendo inoltre di non ricordare nessuna ostetrica di nome Luisa che avesse lavorato nell’ospedale di Montebelluna nel 1988.

La ragazza comunque non si è arresa.

Compiuti 25 anni, Luisa Velluti cerca la madre naturale sperando in un aiuto nel tribunale dei minori di Venezia al quale scrive una lettera.

<<Appena fatti 25 anni, il 7 marzo ho scritto di mio una lettera al tribunale dei minori di Venezia chiedendo della mia mamma biologica>>.

La nuova strada tentata da Luisa Velluti è quella di procedere per vie legali e chiedere alla madre biologica il consenso a rimuovere il segreto sulla sua identità.

Il tribunale ha così cercato la donna affinché rispondesse all’istanza mossa dalla figlia ma dopo un anno invia una lettera alla giovane avvisandola che la donna non si era presentata all’udienza.

Nonostante la forte delusione, Luisa Velluti non demorde, lei cerca la madre naturale imperterrita, decisa a risalire alle sue origini.

Mi basterebbe anche solo vederla” afferma la giovane convinta che la donna non si fosse presentata in tribunale per paura che un loro eventuale incontro avrebbe potuto complicarle la vita.

<<Voglio che lei sappia che io sono disponibile a fare tutto in segreto, che se lei non vuole raccontare di me alla sua nuova famiglia, se ce l’ha, non è un problema per me, non voglio che lo sia neanche per lei… sono disposta a tutto>>.

E chissà se la sua favola avrà presto un lieto fine.

 

Per rivedere l’intervista a Luisa Velluti rilasciata a Chi l’ha visto? Cliccare sull’immagine sottostante (minuto 1:02:28).

Cerca la madre naturale: l’appello di Luisa

 

Fonte aggiornamento: ANSA

 



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