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Incinta di 3 gemelle partorisce 2 volte in 38 giorni

di Maria Corbisiero

20 Ottobre 2017

Un evento senza precedenti, un caso per il quale non era previsto alcun protocollo medico e che ha spinto i medici ad agire basandosi solo sulla situazione e sulle condizioni della giovane mamma incinta di 3 gemelle.

La gravidanza di Elena ha stupito non solo la sua famiglia ma l’intero centro regionale perinatale i cui operatori si sono prodigati per far si che lei e le sue 3 figlie potessero salvarsi.

Incinta di 3 gemelle partorisce 2 volte in 38 giorni.

Incinta di 3 gemelle partorisce 2 volte in 38 giorni

Residente a Marganec’, città ucraina situata nell’oblast di Dnipropetrovs’k, dopo aver completato gli studi Elena Sedova si trasferisce a Dnipro dove frequenta il college. Qui si laurea presso la facoltà di ingegneria e trova lavoro grazie al quale riesce a prendere in affitto un appartamento.

Poco dopo conosce Dmitry, i due si innamorano perdutamente l’uno dell’altra al punto che, dopo soli due mesi di uscite ed appuntamenti, decidono di convivere ed infine di sposarsi.

 

La coppia aveva più volte discusso della possibilità di avere figli e l’uomo non si era mai dimostrato contrario all’idea.

Dopo poco Elena scopre di essere in dolce attesa, una notizia che sia lei che il marito hanno accolto con grande gioia. Tuttavia la loro felicità si è infranta nel momento in cui, nel corso della prima ecografia, hanno scoperto che il bebè in arrivo non era uno bensì tre.

 

Incinta di 3 gemelle, la storia familiare di Elena rivela che la giovane fosse genericamente predisposta ad una gravidanza multipla, nella sua famiglia infatti vi erano già stati casi di parti gemellari anche se in nessuno dei casi si era verificata una gravidanza trigemellare.

La notizia dell’arrivo di ben tre bambini aveva letteralmente sconvolto Dmitry che, come ricorda la stessa Elena, ripeteva costantemente che non se la sentiva di allevarli tutti.

 

Fu così che il futuro papà sparì senza lasciare traccia e senza contattare la moglie per tutto il resto della gravidanza.

Rimasta sola e senza un lavoro, Elena decise così di tornare a Marganec’ e vivere insieme alla madre, alla sorella e al fratello più piccolo di lei che non hanno mai smesso di sostenerla.

Mai fu sfiorata dal pensiero di rinunciare a quelle tre vite che stavano crescendo dentro di lei:

<<Mia sorella ed io eravamo già grandi quando nostra madre scoprì di essere incinta di un terzo figlio. Aveva dei dubbi sul fatto che valesse la pena far nascere un figlio a quell’età. Io e Ana (la sorella – ndr) l’abbiamo persuasa! Quando arrivò nostro fratello Herman, che ha ormai sei anni, fu una tale felicità. Era cresciuto tra le mie braccia. Quindi non riuscivo a pensare a sbarazzarsi dei bambini>>.

Nel febbraio del 2015 Elena scoprì di aspettare tre femminucce.

Essendo ora consapevole di essere incinta di 3 gemelle, decise i nomi da dare ad ognuna di loro: la piccola che si trovava nella parte inferiore dell’addome fu chiamata Likeria, la bambina a sinistra Zlata e quella che si trovava a destra, poco più dietro la seconda, Stephania.

 

Elena sapeva che la posizione di Likeria non era molto vantaggiosa, le altre due sorelle infatti premevano con il loro peso su di lei e tendevano a spingerla verso il basso.

Ciò determinò per Elena il forte rischio di un parto prematuro, mancavano infatti ancora altre 15 settimane alla data presunta del parto ma la bambina sembrava fortemente intenzionata a voler uscire.

La giovane incinta di 3 gemelle fu così ricoverata d’urgenza presso il Centro Perinatale Regionale di Dnipro, l’unico dotato delle attrezzature necessarie per assistere un caso così particolare.

Qui i medici hanno cercato di ritardare il più possibile il parto della giovane mamma incinta di 3 gemelle ma riuscirono a guadagnare solo altri 4 giorni.

Il 16 aprile del 2015 infatti Likeria venne alla luce con un peso di circa 980 grammi.

 

A quel punto i medici, dopo aver scoperto che le bambine crescevano in sacche diverse, si sono trovati di fronte ad un importantissimo bivio: far nascere le altre due bambine, mettendo così a rischio la loro vita perché eccessivamente premature, oppure proseguire la gravidanza tenendo sotto controllo mamma e figlie.

Nonostante fosse una procedura mai effettuata prima, i medici decisero di non stimolare ulteriormente il travaglio e prolungare la gravidanza.

<<Non ho mai incontrato tali casi, e in Ucraina non esistono protocolli per mantenere una gravidanza multipla dopo la nascita di uno dei bambini – spiega Lyudmila Padalko, primario del centro perinatale di Dnipro – Pertanto, ha agito sulla base della situazione>>.

Tale scelta ha ovviamente comportato uno stato di completa immobilità da parte di Elena che è dovuta così restare in ospedale a letto per poter essere meglio monitorata.

La giovane mamma, non più incinta di 3 gemelle bensì di due, non poté vedere la sua bambina già nata, ricoverata in terapia intensiva neonatale, perché anche il più minimo dei movimento avrebbe potuto danneggiare le altre figlie.

Incinta di 3 gemelle partorisce 2 volte in 38 giorni

E mentre le sorelline continuano a crescere nella pancia della loro mamma, Likeria restava nell’incubatrice costantemente monitorata dai medici, alimentata attraverso una sonda mentre un ventilatore artificiale le permetteva di respirare.

Un trattamento che le ha consentito di crescere e guadagnare rapidamente peso.

Incinta di 3 gemelle: il secondo parto.

Elena portò avanti la gravidanza per altri 38 giorni, ossia fino a quando giunse il momento per le altre due bambine di venire alla luce.

Il 24 maggio del 2015, a più di un mese dalla nascita di Likeria, i medici del centro perinatale di Dnipro si organizzarono per stimolare il parto.

Incinta di 3 gemelle fino ad alcune settimane prima, Elena diede finalmente poté vedere ed abbracciare tutte le sue figlie.

La piccola Stephania nacque alle ore 20:00 seguita a breve distanza, ossia appena 8 minuti dopo, da Zlata, le bambine avevano rispettivamente un peso di 1,800 kg e 1,950 kg.

Incinta di 3 gemelle partorisce 2 volte in 38 giorni

Il caso di Elena ha attirato l’attenzione dei media locali in quanto un parto simile non si era mai verificato in Ucraina.

Nonostante le poche risorse che la giovane mamma aveva, la stessa non si è mai mostrata pentita di aver lottato per dare la vita alle sue tre bambine che ,nonostante siano considerate gemelle, festeggeranno il loro compleanno separatamente:

<<Nonostante siano tre gemelle – ha dichiarato la neo mamma – celebreremo il compleanno due volte: 16 aprile e 24 maggio. Voglio che abbiano più occasioni per festeggiare>>.

E per chi le domandava se avesse mai perdonato il marito per averla lasciata sola, Elena resta ferma nella sua idea che se il padre avesse visto le sue tre figlie se ne sarebbe indubbiamente innamorato.

Nonostante ciò, lei non gli avrebbe comunque permesso di stare con loro perché, a suo dire, non è possibile contare su una persona che ti ha già tradita una volta.

 

L’ultimo aggiornamento disponibile sulla storia di Elena risale al giugno del 2015 , non è possibile al momento reperire altre informazioni sulla giovane mamma e le sue tre bambine, si spera che le autorità l’abbiano aiutata e che la raccolta fondi, che lei stessa aveva ideato per poter far fronte alle tante spese necessarie per la cura delle sue bambine, abbia dato i suoi frutti.

 

 

 

 

Fonte: fakty

 



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