Aveva solo 31 anni la donna colpita da emorragia cerebrale, un malore improvviso forse causato da una malformazione congenita che nessuno avrebbe potuto prevedere.
Per i medici è stata una vera e propria corsa contro il tempo per riuscire a salvare la piccola che portava in grembo.
Colpita da emorragia: futura mamma muore, salva la figlia.
È la sera di sabato 30 settembre, una donna incinta di 8 mesi si sente male, colpita da emorragia cerebrale viene portata d’urgenza all’ospedale Maria Vittoria di Torino.
Quando arriva al nosocomio è già in coma, ciò ne ha determinato il trasferimento immediato presso il reparto di neurochirurgia dell’ospedale torinese San Giovanni Bosco.
Una volta giunta a destinazione, i medici purtroppo non hanno potuto far altro che constatare le gravissime condizioni della futura mamma, il suo quadro clinico non lasciavano spazio alla speranza.
A quel punto i medici hanno tentato di salvare almeno la piccola che da 8 mesi cresceva nel grembo della donna ma per farlo hanno dovuto riportare la 31enne all’ospedale Maria Vittoria in quanto nel San Giovanni Bosco non vi è il reparto di ginecologia.
Colpita da emorragia a 31 anni: la decisione dei familiari.
La bambina è venuta alla luce alcune ore dopo, i medici hanno eseguito un taglio cesareo d’urgenza. Attualmente la piccola, che pesa 1.600 kg, è ricoverata presso il reparto di terapia intensiva ma le sue condizioni fanno sperare per il meglio.
Per la sua mamma non c’è stato nulla da fare, durante la notte tra lunedì 2 e martedì 3 i familiari della donna hanno acconsentito all’espianto degli organi.
Alla futura mamma colpita da emorragia cerebrale sono stati prelevati cuore, fegato, polmoni, cornee e reni, un gesto che permetterà ad altre persone di poter vivere.
Una morte improvvisa, un tragedia che nessuno avrebbe potuto prevedere e che ha reso orfana una bambina prima anche che le fosse consentito di affacciarsi a questo mondo.
Una donna che, di fronte alla morte, ha fatto sì che vincesse la vita, donando la sua per quella degli altri.
Fonte: Repubblica – Torino Today
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