Negli ultimi anni il web è stato letteralmente invaso da post, video e foto che spiegano tutti i trucchi e le ultime innovazioni inerenti i trattamenti estetici.
Questa estate ad esempio abbiamo visto spopolare la black mask, ossia la maschera di bellezza nera utile per combattere gli antiestetici punti neri, oppure la cera a caldo in perle che prometteva una depilazione rapida ed indolore.
Tra le recenti tendenze dovute alla sempre più crescente idea di ricerca di quei canoni di bellezza imposti dall’odierna società, possiamo annoverare anche le extension ciglia, ossia ciglia finte che, applicate in aggiunta a quelle naturali, danno un maggior volume a quest’ultime evitando l’uso di mascara o altri prodotti di make-up.
Anche questa moda però ha visto in contrapposizione l’uso di materiali e/o manodopera di ottima qualità contro quelli più a buon mercato che spesso si rivelano nocivi per la salute.
Extension ciglia: estetista sconvolta lancia un appello.
Emma Dhanjal è un’estetista specializzata proprio nelle extension ciglia che lavora presso il salone di bellezza Emmaculate Beauty di Perth, capitale dell’Australia Occidentale, stato occidentale dell’Australia.
La stessa ha pubblicato circa 3 settimane un post sulla pagina facebook legata al salone di bellezza – che al momento risulta essere non attiva (aprendo il link appare un messaggio facebook che avverte che potrebbe essere scaduta o visibile solo al pubblico che ne fa parte) – nel quale raccontava quanto le era accaduto di recente.
La vicenda aveva come protagonista una cliente disperata e desiderosa di avere delle folte ciglia per il suo compleanno, quelle naturali erano state rovinate da trattamenti poco sicuri.
<<Questa povera ragazza ha le ciglia naturali estremamente danneggiate – recitava l’annuncio della donna in seguito riportato dal Daily Mail – sono cadute quando le ho toccate con le pinzette>>.
Le immagini che accompagnano il testo, divenute in poco tempo virali attraverso la rete, non si possono di certo definire piacevoli.
L’estetista ha inoltre spiegato che la cliente aveva le palpebre infiammate che necessitavano l’osservazione di un medico al fine di curare l’infezione in atto.
Precisando che quelle postate erano le “peggiori ciglia” che avesse visto in 7 anni di lavoro, e definendosi orgogliosa del suo operato, Emma Dhanjal ha rinnovato il suo consiglio:
<<Questo non dovrebbe mai accadere, per favore non abbiate paura di applicare le extension ciglia, se fai la tua ricerca e vai nel posto giusto, le tue extension possono essere applicate per anni e anni senza una pausa>>.
Raggiunta dal Daily Mail Australia, l’estetista ha confermato quanto scritto nel suo post – che ripeto non è al momento visibile in quanto la pagina facebook legata al suo salone di bellezza “Emmaculate Beauty” non è attualmente disponibile – ossia di aver rimosso le extension ciglia della ragazza e di averle consigliato di farsi vedere dal medico.
<<Alle persone che cercano di fare le extension ciglia consiglio di guardare le recensioni e assicurarsi che il professionista a cui si rivolge conosca il suo mestiere. Anche i prezzi sono importanti, sconsigliati quelli troppo a buon mercato. Certamente guardate le foto sui social media per scoprire se il posto è buono>>.
Questo di Emma Dhanjal non è il primo avvertimento sulle extension ciglia che lei ha pubblicato sui canali social legati al salone di bellezza.
Scorrendo le foto del profilo instagram dell’Emmaculate Beauty è infatti possibile trovare un post pubblicato in data 4 aprile 2017 del tutto simile a quello qui sopra raccontato.
Anche in quel caso veniva posta l’attenzione sull’applicazione non corretta delle extension ciglia che, a lungo andare, possono irritare le palpebre e rovinare irrimediabilmente le ciglia naturali.
È dunque importante fare attenzione e fare una scelta oculata prediligendo i veri professionisti e scartando le “occasioni” che promettono ottimi risultati ad un costo basto.
In alternativa si può sempre far affidamento su un buon mascara.
Pidocchi e uova nascosti nelle ciglia (Video)
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