Una donna in procinto di partorire stesa immobile sul lettino, due medici che litigano animatamente, mani che fanno loro cenno di calmarsi: è questo lo scenario ripreso da un componente del personale infermieristico, un video poi pubblicato sui social network e divenuto in poco tempo virale.
Ad indignare ulteriormente gli utenti del web è la storia che accompagna il filmato della lite in sala parto e le accuse mosse nei confronti dei due medici il cui diverbio, si suppone – a tal proposito c’è un’indagine in corso – abbia provocato la morte di un neonato.
Lite in sala parto: mamma perde il suo bambino.
Siamo in India, più esattamente il video è stato girato in una sala parto dell’Umaid Hospital di Jodhpur, capoluogo dell’omonimo distretto situato nello stato federato del Rajasthan.
Protagonisti della lite in sala parto avvenuta martedì 29 agosto sono il ginecologo Ashok Nainwal (l’uomo con il camice verde) e l’anestesista Mathura Lal Tak (l’uomo con il camice azzurro). Distesa sul tavolo Naseem Bano che attende il taglio cesareo grazie al quale darà alla luce la sua bambina.
L’operazione però viene interrotta dall’alterco tra i due medici che si urlano contro mentre uno degli infermieri presenti in sala decide di filmare il tutto con il proprio cellulare.
Come riporta lo Hindustan Times, un quotidiano indiano redatto in lingua inglese, una volta conclusasi la lite in sala parto Naseem Bano darà alla luce una bambina sana.
Epilogo meno felice invece per un’altra futura mamma, Anita, anche lei presente nella sala dove è avvenuto l’alterco.
Ricoverata quella stessa mattina, i medici hanno preparato la donna per un taglio cesareo d’urgenza effettuato nella stessa stanza nella quale operavano il dottor Nainwal e il dottor Tak.
Anche Anita darà alla luce il suo bambino dopo la lite in sala parto ma il piccolo verrà dichiarato morto per una grave asfissia neonatale.
La viralità raggiunta dal video postato quella sera stessa da un utente Facebook, ha permesso ai dirigenti dell’ospedale di apprendere quanto accaduto e di procedere, unitamente alle autorità giudiziali, con un’indagine al fine di comprendere quanto accaduto.
Intervistato dal quotidiano qui sopra citato, il sovrintendente dell’ospedale Ranjana Desai ha riferito che la seconda donna, che non è quella visibile nel video, è arrivata in ospedale in condizioni critiche e che la morte del bambino possa esser dovuta alle complicanze del parto.
Tuttavia, spinti anche dall’alta corte del Rajasthan, i dirigenti dell’ospedale, unitamente alle forze dell’ordine, hanno provveduto a raccogliere le testimonianze del personale ospedaliero presente al momento della lite in sala parto.
Lo scopo ultimo è quello di appurare se il diverbio tra i due medici abbia in qualche modo influito sulla morte del piccolo.
Nel frattempo, sia il ginecologo che l’anestesista sono stati sospesi dall’esercizio della professione per il comportamento inadeguato tenuto durante l’operazione.
Entrambi infatti non hanno tenuto conto della loro paziente, la sola che avrebbe dovuto avere la precedenza in quel momento così delicato.
Qui di seguito il post con il video della lite in sala parto.
Fonte: Hindustan Times
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