“Mai accettare caramelle da uno sconosciuto”…
Quante volte abbiano sentito questa frase che ci è stata ripetuta all’infinito dai nostri genitori che la usavano ogniqualvolta andavamo a giocare con i nostri amici o ci recavamo a scuola.
All’epoca, almeno per quanto mi riguarda, i tempi erano ben diversi, i bambini erano un po’ più liberi e la società faceva meno paura.
Oggi, da mamma, ripeto quella stessa frase ai miei figli e, come me, molti altri genitori nella speranza di poter proteggere i propri figli dai malintenzionati.
Ma i bambini, si sa, sono anime candide prive di ogni malizia, capaci di vedere del buono anche nelle persone che tentato di fare loro del male.
La notizia che vi riporto qui di seguito mette in evidenza ancora una volta la facilità con la quale questi ultimi riescano ad adescare un bambino e convincerlo facilmente a seguirli.
Offre caramelle ad una bambina e tenta di abusare di lei.
Siamo nella provincia di Siena, in Toscana, stando alle indagini condotte dai poliziotti della sezione specializzata della squadra mobile della questura di Siena la bambina stava giocando sotto casa quando l’uomo le si avvicina e tenta di acquistare la sua fiducia usando quello che si potrebbe definire la più classica delle scuse: le offre caramelle.
Attirata dalla promessa del gustoso dolciume, la bambina decide di seguire l’uomo che le offre caramelle e che la invita a seguirlo nel luogo dove le ha riposte, ossia in garage.
In volta arrivati, lontani da occhi indiscreti, l’uomo, un pensionato 85enne nato e residente nella provincia di Siena, tenta di toccarla nelle parti intime.
Impaurita da quel gesto, la piccola, le cui generalità non sono state specificate in virtù della tutela della privacy, è riuscita a fuggire ed a raccontare tutto ai propri genitori.
Allarmati dalla presenza di un uomo che offre caramelle ai bambini per poi abusare di loro nei pressi della loro abitazione, i familiari della bambina decidono di avvertire subito la polizia.
Gli agenti hanno provveduto a pedinare ed osservare l’anziano che offre caramelle cercando di ricostruire nei dettagli quanto è successo, grazie anche al supporto di alcune testimonianze.
Nel contempo, il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari per l’uomo nonché il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla bambina che ha tentato di molestare.
La piccola è stata sottoposta al controllo medico al fine di accertare eventuali altre violenze subite.
Offre caramelle e adesca una bambina: l’importanza della comunicazione genitori/figli.
Il “mito” dell’uomo che offre caramelle ai bambini per adescarli con facilità, uno stratagemma che si ripete nel tempo, ci fa comprendere l’importanza della comunicazione tra genitori e figli.
Quando si portano i bambini al parco, in spiaggia o in qualunque luogo pubblico, è bene:
- Ricordare al bambino che se una persona a lui sconosciuta gli offre caramelle o qualunque altra cosa deve gentilmente rifiutare e raggiungere i propri genitori;
- Ripetere al bambino di non dare confidenza agli estranei ma soprattutto di non seguire questi ultimi, ancor più se in luoghi appartati;
- Chiarire al bambino che nessuno può e deve mai toccargli le parti intime, a meno che questi non sia un familiare o un medico, ed anche in questo caso devono avere chiaro il perché lo stanno facendo;
- Rassicurare il bambino del fatto che può contare sempre sui genitori ai quali può raccontare tutto, anche i segreti più “cattivi”.
Per fortuna questa vicenda non ha avuto gravi conseguenze ma chi restituirà ora la sicurezza e la serenità a questa famiglia?
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Fonte: Repubblica – ANSA
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