E’ morta l’anima del Gabibbo, il pupazzo rosso di “Striscia la notizia”, con grande dolore è stata annunciata la scomparsa di Gero Caldarelli.
Dopo aver combattuto con un male incurabile si è spento il mimo Gero Caldarelli che dal 1990 era entrato nel gigante pupazzo rosso.
La triste notizia è stata diffusa attraverso un comunicato stampa della stessa trasmissione televisiva, il lutto che ha colpito “Striscia la Notizia” è vivo e sentito.
Antonio Ricci ha commentato la scomparsa del mimo ricordando che “Gero è riuscito a dare a un pupazzo, che nasceva arrogante, grazia e poesia“.
Gero Caldarelli e Antonio Ricci si erano incontrati già prima di Striscia la Notizia: Gero, torinese classe 1942, era stata o allievo della scuola di mimo del Piccolo Teatro, la sua strada professionale si incrociò con quella di Ricci già all’epoca di Drive In.
La simbiosi tra Gero e il suo Gabibbo è stata cresimata nel 2003 dal libro “Una vita da ripieno – Cronache dall’interno del Gabibbo (Rizzoli editore)”.
Il Gabibbo resta affidato all’allievo di Gero, Rocco Gaudimonte, con cui il mimo si era già parzialmente alternato.