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Attentato sulle Ramblas: il volto dell’attentatore

di Federica Federico

17 Agosto 2017

L’allarme attentati era alto, molte le persone arrestate in Spagna nell’ambito della prevenzione del terrorismo internazionale e della lotta contro esso, ma l’allerta non è bastato: una persona, presumibilmente un terrorista, a bordo di un furgone bianco si è gettato ad alta velocità sulla folla, con lui un complice. La notizia e le immagini dell’ attentato sulle Ramblas stanno facendo il giro del mondo.

Gli autori dell’ attentato sulle Ramblas, è stato confermato che sono due, l’attentatore alla guida e un complice, sono ora asserragliati in un ristorante turco, poco lontano dalla zona dell’impatto del furgone killer.

L’attentatore e il suo presunto complice avevano un piano di fuga: avevano preso a noleggio un altro furgone che doveva facilitare il loro allontanamento dal luogo dell’impatto. Ancora non si è compreso come mai i due non abbiano raggiunto il secondo furgone.

attentato sulle Ramblas

Le fonti stampa internazionali e nazionali collocano gli attentatori all’interno di un ristorante e la polizia sarebbe già sul posto e starebbe negoziando la resa dei due.

 

Chi conosce gli interventi delle forze speciali e le logiche degli attentatori ritiene che sia difficile una resa senza conflitto, sebbene in linea teorica catturali vivi sarebbe auspicabile.

La stampa nazionale precisa che stando alle immagini in arrivo da Barcellona all’esterno del ristorante è presente la Polizia ma non le Forze Speciali, quantomeno non se ne ha traccia nelle immagini.

 

Sarebbe certamente auspicabile che non vi fosse assolutamente altro spargimento di sangue.

 

Attentato sulle Ramblas il volto dell’attentatore

E’ già stata diramata una descrizione dell’attentatore e la sua foto, stirata di un uomo alto 1,70cm, al momento dei fatti indossava una camicia bianca a strisce azzurre.

attentato sulle Ramblas

Il volto dell’attentatore di Barcellona

La foto è stata pubblicata da EL PAIS

Attentato sulle Ramblas, la dinamica dei fatti:

l’attentatore a bordo di furgone bianco ha dato inizio alla sua corsa omicida da Plaza de Catalunya per procedere nella piazza del mercato della Boqueria; ha percorso quasi 600 metri investendo un numero ancora imprecisato di persone.

 

Fonti stampa spagnole parlano di 13 vittime, i video amatoriali diffusi nel web mostrano un grande numero di individui a terra.

 

Alcuni testimoni raccontano anche di aver sentito diversi spari nel mercato la presenza di armi potrebbe far aumentare il numero delle vittime e dei feriti.

 

Attentato sulle Ramblas, chiusa la metro e la ferrovia, evacuati i negozi e negato l’accesso nell’area.

Chi conosce i terroristi sa bene che nel momento in cui si attivano questi uomini sono pronti al martirio, intendono scatenare il panico e sono portatori di morte. Questo scenario rende il rifugio nel ristorante più preoccupante.

 

Tantissime le persone al momento barricate nelle attività commerciali che hanno calato le serrande accogliendo all’interno chiunque ne avesse bisogno. La paura è enorme, chi si trova dentro le attività commerciali si sente “in trappola” in preda alla paura che ogni luogo possa essere assaltato.



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