Ormai quasi tutti siamo nel pieno delle vacanze, giorni di relax utili a ricaricare le energie necessarie per riprendere la routine quotidiana una volta tornati a casa.
Attenzione però, specie chi ha i figli piccoli, ai malanni estivi del bambino che sono sempre in agguato e rischiano di rovinare i giorni di riposo se si è completamente sprovvisti di qualsiasi misura preventiva.
Quali sono i malanni estivi del bambino più frequenti.
Adottando le dovute precauzioni è possibile prevenire il sopraggiungere delle influenze estive o, qualora queste siano inevitabili, di non scoraggiarsi di fronte ai piccoli malanni di stagione che possono colpire il nostro bambino nel pieno dell’estate dato che, anche le temperature calde, favoriscono la proliferazione di virus e batteri e la trasmissione di alcune malattie.
Tra i malanni estivi del bambino ce ne sono alcuni maggiormente “gettonati” cioè che colpiscono con maggiore facilità e frequenza poiché il contagio è particolarmente favorito dalle temperature elevate, tipiche di questa stagione.
Tra questi la gastroenterite virale che, nella sua fase acuta, comunemente si presenta con crampi, nausea, vomito, diarrea ma anche con febbre e malessere fisico generale.
Con la gastroenterite il bambino corre un ulteriore rischio, ovvero quello della disidratazione dovuta proprio all’eccessiva perdita di liquidi provocata dalla malattia.
E’ fondamentale, quindi, in caso di gastroenterite, assicurarsi che il bambino reintegri i liquidi ed i sali minerali che perde attraverso l’assunzione di acqua, possibile anche arricchendo la dieta con frutta e verdura o apposite soluzioni reidratanti.
Disidratazione: che cos’è, sintomi e cause
La causa che generalmente provoca la gastroenterite nei bambini è la contaminazione di cibi e bevande dovuta alla proliferazione dei batteri, sostenuta in modo particolare dalle temperature calde dell’estate.
Il consiglio per prevenire malanni estivi del bambino come la gastroenterite è di conservare gli alimenti in frigo e di consumarli entro pochi giorni. Inoltre, sempre al fine di contrastare la moltiplicazione di germi e batteri, è importante aumentare l’igiene e la pulizia anche in casa, specie delle superfici di appoggio.
Anche gli sbalzi di temperatura sono causa dei malanni estivi del bambino.
E’ importante allora, stare attenti alla troppa aria condizionata ed alle temperature fresche che in alcune località di vacanza si presentano nelle ore serali. E’ utile inserire nel proprio bagaglio qualche indumento più pesante con cui coprire il bambino nei posti più freddi, evitando, quanto più possibile, gli sbalzi di temperatura ovvero il passaggio repentino da aree troppo calde a zone troppo fresche/fredde.
Il colpo d’aria fredda potrebbe dar luogo a malanni di stagione del bambino come febbre, mal di orecchie e mal di gola sicuramente più frequenti nella stagione invernale piuttosto che in quella estiva, ma dai quali è bene tenersi lo stesso in guardia per non rovinare completamente le vacanze (fate particolarmente attenzione ai cambi di temperatura veloci quando il bambino è sudato!)
La febbre in estate potrebbe raggiungere temperature intorno ai 38°C o andare anche oltre e, se l’influenza si protrae per più giorni e le temperature non si abbassano, potrebbe essere necessario recarsi presso la guardia medica o il pronto soccorso del luogo di vacanza.
Il giusto equipaggio per fronteggiare i malanni estivi del bambino.
Oltre ad un guardaroba che includa indumenti che permettano di far fronte alle variazioni meteorologiche, è sempre buona abitudine portare con sé una borsa di medicinali che preveda l’aggiunta di medicine come antipiretici-analgesici, sali reidratanti ed un termometro per misurare la temperatura corporea.
Utile, è dotarsi di pomate a base di cortisone da applicare in caso di punture di insetti o animali marini e di antistaminici da assumere in caso di reazioni allergiche o per alleviare il prurito dovuto agli eritemi solari.
Puntura di medusa, cosa fare se il bambino viene morso
Se il bambino soffre di patologie particolari che richiedono l’assunzione di farmaci specifici, assicuratevi che le vostre scorte riescano a coprire l’intero periodo della vacanza.
Da non dimenticare sono gli eventuali farmaci che il bambino assume se soffre di mal d’auto, nave o aereo.
In estate, per curare i malanni estivi del bambino, sono da preferire i farmaci in forma solida piuttosto che liquida, poiché questi ultimi sono più sensibili alle temperature calde e quindi più soggetti alla rovina.
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