Rispetto alla pulizia della casa personalmente prediligo sempre il naturale, la mia non è stata una scelta originaria, piuttosto l’adesione al green è nata con la maternità e con l’accresciuta responsabilità verso i figli affinché possano vivere una casa a basso impatto chimico.
Anche con riguardo alla sanificazione degli elettrodomestici ho scelto di attingere dall’ecologico. In realtà sanificare la lavatrice e pulire la lavastoviglie con metodi naturali è molto più importante di quanto non si possa pensare:
i detergenti chimici, infatti, lasciano sempre delle tracce che disperse nei cestelli dei nostri elettrodomestici divengono residui trasferibili su tessuti, ceramiche, plastiche, eccetera.
In molti diranno che i residui chimici sono ovunque e si potrebbe aprire un dibattito infinito sull’inquinamento globale del paese e del mondo. In realtà la sola verità traducibile in un fatto concreto è che nelle nostre case noi stessi possiamo decidere di abbassare il livello di impatto chimico nell’ambiente. Possiamo farlo con una sola scelta: pulire in modo ecosostenibile e green, semplicemente affidandoci a detergenti 100% naturali.
Non crediate che pulire la lavastoviglie con metodi naturali o sanificare la lavatrice oppure fare le faccende di casa col detergente ecologico equivalga a rinunciare a detersione e disinfezione. Non è così!
Fino a qualche giorno fa avevo un serio problema con la lavastoviglie: residui d’acqua si depositavano sul fondo (il calcare aveva aggredito il filtro e quindi impediva il corretto defluire dell’acqua di lavaggio) e, di conseguenza, cattivo odore sulle stoviglie.
Ecco cosa ho fatto e in che modo ho risolto il problema:
per rimettere in attività la mia “amica” (che comunque ha 8 anni), ho effettuato quella che si dice una vera e propria sanificazione dell’elettrodomestico. In realtà almeno una volta al mese si dovrebbe effettuare un lavaggio di cura della lavastoviglie, se messo in essere nel modo che segue si pulire la lavastoviglie con metodi naturali oppure è possibile sanificarla con sistemi chimici.
Come pulire la lavastoviglie con metodi naturali in poche mosse:
la prima operazione da compiere ha ad oggetto il filtro: sulla base di ogni lavastoviglie vi è un filtro, sempre movibile (il mio è ad incastro, altri potrebbero essere avvitati).
- Il filtro va smontato, cosparso di sgrassatore (l’ideale è sempre scegliere un prodotto naturale), e pulito con l’aiuto di un vecchio spazzolino e dell’acqua corrente.
Se lo sgrassatore da solo non dovesse bastare a debellare lo sporco, sullo spazzolino si può aggiungere un po’ di sapone liquido per il lavaggio a mano delle stoviglie.
Una volta pulito il filtro va sistemato nel cestello.
Intorno al filtro le lavastoviglie montano una griglia in acciaio che va sollevata e pulita tutti i mesi.
Se non lo avete mai fatto affrettatevi a operare questa pulizia perchè la griglia è di per sè il luogo in cui più facilmente si annidano i residui del lavaggio e se è sporca impedisce il corretto deflusso dell’acqua.
Anche la griglia va trattata con lo sgrassatore (personalmente consiglio a chiunque l’uso di un erogatore a spruzzo che garantisce una uniforme distribuzione del prodotto). Pure la griglia va sistemata nel cestello.
Nulla meglio del bicarbonato coadiuva la pulizia naturale di ogni superficie destinata ad entrare in contatto con stoviglie e posate (laddove, poi, il bicarbonato è persino estremamente economico, io pago 3,70 € per 1kg di bicarbonato).
Pertanto per pulire la lavastoviglie con metodi naturali il consiglio è quello di cospargere la parte bassa della lavastoviglie con polvere di bicarbonato e di caricare con la stessa anche la vaschetta del lavaggio.
Le pareti invece possono essere irrorate con lo sgrassatore o con un detergente naturale.
Il vero segreto per decalcificare le parti interne dell’elettrodomestico è l’acido citrico. Chi mi segue sa che ho già sperimentato nella decalcificazione della lavatrice e nella decalcificazione del box doccia LemonTrì di VERDEVERO (presente nel Green Boox insieme ad UsaMix, valida alternativa allo sgrassatore anche nella sanificazione della lavastoviglie).
- Per decalcificare la lavastoviglie basta versate un misurino di LemonTrì nell’alloggiamento del filtro e avviate un lavaggio ordinario.
Dopo aver pulito la lavastoviglie in questo modo potrete dire addio ai ristagni d’acqua, ai cattivi odori e ai lavaggi insoddisfacenti.
Anticalcare naturale: detersivo ecologico per eliminare il calcare
In realtà, e questo lo dico facendo io per prima ammenda, viviamo in una società assai votata al consumo, facilmente etichettiamo questo o quel bene come “vecchio” e altrettanto facilmente attribuiamo un cattivo funzionamento all’età. Tutto considerato spesso siamo più propensi a sostituire che non a curare. La buona cura delle cose, invece, garantisce un uso prolungato e più efficace, a tutto vantaggio anche del risparmio!
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