Non tutte le mamme sanno che in natura esistono delle sostanze sgrassanti, disinfettanti e smacchianti, come vi sono persino molecole e ingredienti atossici sfruttabili come anticalcare naturale (lo è, per esempio l’acido citrico).
Scegliere di pulire la casa e curare l’igiene personale e familiare con l’ecologico equivale a sfruttare il potere della natura e dei suoi frutti minimizzando il ricorso a prodotti chimici.
Ci sono almeno tre buoni motivi per cui il detersivo ecologico è preferibile a quello “industriale”:
– un detergente green è atossico, ovvero non disperde nell’ambiente molecole capaci di ingenerare nel corpo processi di intossicazione (processi a cui la pelle e le vie aeree sono particolarmente esposti);
– una scelta ecosostenibile di pulizia della casa consegna ai bambini un ambiente sanificato e sicuro garantendo loro un futuro complessivamente meno inquinato;
– l’ecologico è spesso sinonimo di grande risparmio economico, complice anche il fatto che le sostanze naturali hanno un potere pulente concentrato, per cui con una piccolissima quantità di prodotto si ottiene il massimo risultato.
Personalmente ho abbracciato la filosofia del naturale come una scelta ideale e sperimento spesso nuovi prodotti con la convinzione che questa opzione vada a vantaggio della salute, della casa, del portafogli e che sia persino un beneficio educativo per i figli.
Cosa c’entra la scelta di un detersivo ecologico con l’educazione dei figli? Domandatelo a Vita da Mamma e capirete perché accogliere il naturale in casa vostra e più che importante:
dai 6\8 anni in poi i bambini devono vivere attivamente le pulizie domestiche (che ci crediate o no lo diceva persino Maria Montessori). Impegnandosi nel contributo alla gestione della casa i figli si responsabilizzano, procedono verso l’età adulta e comprendono il senso del lavoro dei genitori (volto anche al benessere della famiglia).
Per garantire un sicuro coinvolgimento dei bambini nella gestione della casa è fondamentale scegliere detergenti naturali. Essi rappresentano, in questo senso, una totale garanzia: mia figlia, per esempio, mi aiuta molto nelle faccende domestiche e l’uso dei prodotti naturali rende questa sua partecipazione possibile, a rischi zero tossicità e col vantaggio di una buona educazione collaborativa alla cura della casa.
Questa mattina ho provato l’ anticalcare naturale “LemonTrì” di VERDEVERO ed il risultato è stato massimo con una minima quantità di prodotto … in pratica una Vita da Mamma semplificata.
Il mio bagno ha un meraviglioso lavandino a doppia vasca forgiato su una superficie di cristallo opaco e la doccia ha un’ampia porta in cristallo (tutta opera del mio buon gusto da giovane sposa, inutile dire che 13 anni fa non mi sarei mai nemmeno figurata di dover combattere per tutta la vita contro il calcare).
Sono una mamma che lavora e mi serve un sistema di pulizia efficace e veloce, ho a disposizione un solo giorno di “riposo” settimanale e in questa mattina vanno concentrate e sommate tutte le fatiche domestiche insieme.
LemonTrì di VERDEVERO è stato un piacevole incontro avvenuto casualmente in rete quando, cercando nuovi detersivi naturali da provare, mi sono imbattuta nella Green Box, arrivata ieri a casa mia.
Un post condiviso da Federica Federico (@vita.da.mamma) in data:
Complice una spugna con una trama a “sfere magiche” (io l’ho trovata inclusa ne Green Box, ma è disponibile in dettaglio ad un prezzo veramente irrisorio, solo 1,50€), mi è bastato versare una piccola quantità di prodotto sulle superfici da decalcificare per ottenere una pulizia a specchio senza macchie né aloni.
Come ho usato il mio anticalcare naturale:
- ho versato una piccola quantità di prodotto sulle superfici da decalcificare e ho lasciato agire circa 3 minuti;
- ho bagnato la spugna e l’ho passata sulle superfici stesse garantendo una uniforme distribuzione del prodotto e un’azione di strofinamento non aggressiva;
- ho sciacquato con una comune spugna;
- per igienizzare ho usato un detergente naturale multiuso (nel mio caso usamix, parte della Green Box);
- infine ho asciugato con il panno in microfibra.
Un anticalcare naturale scioglie i residui calcarei partendo dal potere delle molecole naturali e senza mix chimici potenzialmente intossicanti.
Le nostre case sono esposte a molti fattori intossicanti: le vernici del mobilio, il fumo di sigaretta e le tossine sprigionate da detergenti chimici o prodotti di bellezza non green. Minimizzare gli agenti tossici liberati in casa equivale a ridurre l’esposizione del corpo al rischio di intossicazione.
LemonTrì costa 5.70 € sul sito VERDEVERO, la quantità di prodotto necessaria per decalcificare tutti i sanitari di un intero bagno è minima; diversamente non sempre un anticalcare industriale (che si può trovare in commercio anche al prezzo minimo 2,00 € ) riesce nel suo intento con una quantità di prodotto limitata.
L’anticalcare è tra i detersivi domestici quello che personalmente consumo di più, complice il mio bagno di cristallo, ma il bisogno di fare economia sull’uso di questo detersivo non è solo mio perché tra i tanti detergenti per la casa il decalcificante è uno dei più sfruttati.
L’economicità di un buon antricalcare naturale si massimizza se lo stesso prodotto può essere adoperato anche per altri usi (complice la multifunzionalità delle molecole naturali che sfrutta): LemonTrì, in particolare, può essere sfruttato anche come ammorbidente in lavatrice e come decalcificante e sanificante per questo stesso elettrodomestico (l’ho letto sull’etichetta e sarà il mio prossimo esperimento!!!).
Fonte foto di copertina Ingimage – ID: 03A39441