I peli incarniti di per sé non sono pericolosi ma a lungo andare, se non correttamente prevenuti e curati, potrebbero arrecare follicoliti, ovvero infiammazioni del follicolo pilifero. Diversi sono i fattori determinanti la crescita dei peli incarniti, soprattutto una cattiva pulizia e rasatura della pelle.
I peli incarniti si formano perché quando i peli crescono anziché uscire all’esterno, si sviluppano lateralmente o addirittura internamente.
I peli incarniti quindi, si formano nella ricrescita del pelo che, trovando i pori della pelle ostruiti, resta intrappolati nell’epidermide.
I peli incarniti generalmente provocano rossori ed irritazioni localizzati, spesso accompagnati da un senso di prurito, in altri casi invece formano piccoli brufoli rossi ed in situazioni più gravi addirittura delle vere e proprie cisti.
Peli incarniti. Rimedi naturali per eliminarli.
- Impacco di acqua e sale.
Il sale ha delle ottime proprietà esfolianti per cui aiuta ad eliminare in maniera naturale lo strato di pelle morta presente superficialmente alla pelle. Applicare per qualche minuto una soluzione di acqua e sale sulla zona interessata non solo aiuta la fuoriuscita dei peli incarniti, ma svolge anche un’azione antibatterica e disinfettante.
- Scrub allo zucchero bianco.
Lo zucchero è l’ingrediente principale per creare un rapido scrub casalingo efficace per la rimozione dei peli incarniti. Realizzare una pasta a base di zucchero è molto semplice, in quanto basta mescolare zucchero ed acqua in un recipiente e procedere successivamente a massaggiare il composto sulla pelle. Non esistono dosi specifiche giacché è sufficiente regolarsi in base alla quantità che si vuole ottenere.
- Cipolla.
E’ possibile realizzare uno scrub naturale a base di cipolla soffritta al fine di beneficiare degli effetti che questa arreca alla pelle, utili soprattutto a rimuovere i peli incarniti. Sarà sufficiente soffriggere qualche pezzetto di cipolla con un cucchiaio di olio, lasciando riposare il soffritto ottenuto per circa un’ora. Dopo aver lasciato intiepidire, procedete all’applicazione della cipolla sulla zona interessata dai peli incarniti.
L’azione disinfettante della cipolla ed il leggero calore aiuteranno il pelo incarnito a fuoriuscire, processo agevolato anche dall’azione idratante dell’olio.
In generale, a prescindere dal rimedio naturale impiegato, non sempre il pelo incarnito fuoriesce da solo, ma potrebbe essere necessario estrarlo con l’aiuto di una pinzetta sterilizzata.
Alternativamente, è possibile rimuovere i peli incarniti direttamente sotto la doccia.
Durante la doccia calda, massaggiate delicatamente con un guanto di crine la zona di pelle interessata dai peli incarniti. Questa azione non solo rimuove lo strato di cellule morte ma consente la fuoriuscita dei peli incarniti.
Per i peli incarniti più ostinati invece, dopo aver effettuato un bagno caldo, procedete alla rimozione del pelo o facendo pressione con le mani sulle estremità della piccola protuberanza intorno al pelo, oppure con l’aiuto di una pinzetta sterilizzata.
L’importante è assicurare agli strumenti utilizzati per estrarre il pelo, fossero anche semplicemente le mani, una corretta igienizzazione tra un’operazione e l’altra e sempre prima di procedere all’estrazione dei peli.
Le principali responsabili dei peli incarniti sono la rasatura e la depilazione soprattutto quando non sono eseguite correttamente o senza aver preparato la pelle al trattamento.
E’ possibile prevenire la formazione dei peli incarniti adottando semplici accorgimenti quotidiani.
E’ sempre bene eseguire periodicamente un trattamento esfoliante per rimuovere lo strato di cellule morte, azione necessaria per donare alla pelle morbidezza ed idratazione. Lo scrub esfoliante non va eseguito ogni volta che si fa la doccia ma è sufficiente farlo 2-3 volte al mese.
La ceretta oppure la rasatura effettuata con la pelle “non adeguatamente pulita”, aumenta la probabilità che crescano peli incarniti.
Una costante idratazione della pelle sicuramente agevola la depilazione riducendo il rischio che si formino peli incarniti. Il modo ideale per idratare la pelle è bere molta acqua ma anche i prodotti idratanti vengono efficacemente in aiuto.
Il consiglio è di utilizzare prodotti sia esfolianti che idratanti fatti con ingredienti naturali, onde evitare che le componenti chimiche arrechino irritazioni alla pelle.
La depilazione fatta con il rasoio favorisce maggiormente la crescita dei peli incarniti, mentre quella fatta con ceretta riduce questo rischio ma senza eliminarlo completamente, in quanto una corretta pulizia della pelle è sempre necessaria.
Dopo la rasatura invece, è utile idratare la pelle con degli oli e continuare il trattamento esfoliante con la stessa ritualità.
I peli incarniti potrebbero esporre anche a conseguenze più gravi richiedenti specifici trattamenti farmacologici. E’ giusto adottare le dovute misure preventive per aumentare il benessere della pelle, ma in casi più gravi è comunque necessario consultare uno specialista.
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