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Vaccini: 6 cose che ti faranno dire di Sì alle vaccinazioni

di Federica Federico

07 Giugno 2017

Non tutte le mamme e i papà sanno che le malattie coperte dalle vaccinazioni non sono affatto scomparse, debellate o antiche; all’opposto la velocità di spostamento degli uomini e delle merci nel mondo permette alle malattie di diffondersi velocemente arrivando oltre ogni confine. Se alcune di esse sembrano lontani ricordi è solo grazie alla grande diffusione dei vaccini.

I vaccini costituiscono la migliore e più efficace prevenzione contro le malattie dell’infanzia.

vaccinazioni cose da sapere sui vaccini

Ragioniamo attraverso un esempio concreto:

 

la poliomielite è stata dichiarata eliminata dalla regione europea nel 2001 ma il rischio è riemerso nel 2005, ovvero quando focolai importanti della malattia furono individuati in Tajikistan; lo stesso rischio è tornato vivo nel 2013-2014, quando la malattia fu rintracciata in Israele.

 

E’ scontata la causa del riaffiorare del pericolo poliomielite: la malattia si è ripresentata in quei luoghi in cui il vaccino non ha protetto la popolazione e i moti di merci e uomini nel mondo possono in potenza favorire anche la migrazione delle patologie.

 

Minore è la copertura vaccinale della nostra popolazione e maggiore è il rischio che le malattie sopite ritornino aggressive e virali. I vaccini sono importanti anche per questo motivo.

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Ogni somministrazione vaccianale è a sé e la risposta del bambino ai diversi vaccini dipende da condizioni soggettive e anche occasionali.

La febbre, per esempio, è una innocua e comune reazione avversa al vaccino, non tutte le mamme e i papà sanno che lo stesso bambino che dopo un dato vaccino ha manifestato febbre, inappetenza o apatia, può dopo una diversa dose vaccinale non manifestare alcun sintomo.

 

Pertanto un bimbo che ha manifestato la febbre dopo l’inoculazione di un dato vaccino non necessariamente manifesterà febbre dopo ogni vaccinazione.

Se una volta, dopo uno specifico vaccino, il tuo bambino ha avuto la febbre, tu, mamma, non devi nutrire infondati timori.

Oltretutto, e questo è un consiglio di logica, sebbene la febbre possa essere considerata un effetto, essa è e resta un contrattempo passeggero!

Pensaci mamma, la febbre è un effetto così blando da non potersi nemmeno paragonare al rischio di contrarre la malattia, rischio che concretamente corre, invece, il bimbo non vaccinato.

Si stima che solo 1 bambino su 1.000.000 (un milione) manifesti anafilassi ai vaccini ovvero un’allergia grave,

questi i numeri statistici che le mamme debbono conoscere perché dimostrano che dei vaccini si ci può fidare e i casi di reazione avversa importante sono assolutamente rarissimi.

Alle mamme che contattano Vita da Mamma impaurite, scettiche e preoccupate spesso suggeriamo di considerare che sono molti di più, statisticamente parlando, i rischi di un viaggio in auto o quelli della somministrazione di un nuovo antibiotico.

Non tutte le mamme considerano debitamente il rapporto rischi-benefici rispetto alla tematica delicata della scelta di vaccinare:

 

il beneficio che al bambino viene dai vaccini è assoluto perché la vaccinazione abbatte il rischio di contrarre malattie pericolose e in certi casi anche invalidanti o mortali.

 

A Scuola di Salute“, il magazine dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, dà alle mamme un’aurea informazione:

 

presso il Centro Vaccinazioni Protette dell’Ospedale sono stati rivaccinati oltre 1000 bambini che presentavano condizioni cliniche complesse, bambini cosiddetti “a rischio” e con importanti patologie pregresse.

Ciò dimostra con chiara evidenza che tutti i bambini possono essere vaccinati, l’importante è rivolgersi a centri specializzati e affidare i piccoli a mani esperte.

vaccinazioni benefici e rischi

Non tutte le mamme sanno che in un centro vaccinale i genitori possono recarsi anche solo per chiedere aiuto e conforto, confronto e informazioni. Abbiate fiducia nei vaccini!

Per garantire ai nostri figli e alle future generazioni la massima tutela dalle malattie infettive la copertura vaccinale dovrebbe arrivare al 95%.

Non tutte le mamme e i papà sanno che calando la copertura vaccinale aumenta il rischio di contrarre le malattie infettive anche a danno di quei bimbi che hanno ricevuto solo le prime dosi di vaccino e, per ragioni di età, ancora non godono della piena copertura vaccinale.

L’innalzamento della copertura vaccinale dovrebbe essere una responsabilità sociale di ogni mamma e di ogni papà.

I vaccini, così intesi, sono un atto d’amore verso tutti i bambini, non solo verso i nostri figli.

Prevenzione; copertura vaccinale; effetti collaterali e anafilassi; contagio e informazione, sono questi i 6 spunti di riflessione sui vaccini che Vita da Mamma vuole rimettere alla vostra attenzione di genitori.

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Vita da Mamma in collaborazione con Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – Pagina Fan



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