Avete mai sentito parlare della dieta dei 22 giorni? È la dieta di Beyoncè.
La stessa promotrice della dieta, Beyoncè, scrive così:
“Dopo la nascita della mia bambina, mi sono impegnata per riprendere il controllo del mio corpo e della mia salute. Ero una madre, ormai, dovevo cambiare le mie abitudini in modo più radicale e diventare un esempio per lei; così ho deciso di rivolgermi a un amico”.
La dieta dei 22 giorni l’ha ideata un nutrizionista e fisiologo dello sport, Marco Borges, che ha seguito Beyoncè nel percorso che l’ha portata a perdere 11 kg.
Come lei anche altre star di Hollywood sono state seguite da questo nutrizionista e sono riuscite a perdere peso.
Perché si chiama dieta dei 22 giorni?
Perché secondo il nutrizionista ci vogliono tre settimane per rompere un’abitudine, inoltre se si è in grado di seguire per tre settimane le regole che andremo a vedere allora le si potrà seguire per sempre.
Ecco le regole da seguire nella dieta dei 22 giorni:
- Prediligere le verdure evitando i cibi più elaborati, in modo da assaporare i gusti autentici, senza doverli camuffare con altri sapori. Eliminare quindi del tutto i prodotti industriali.
- Consumare tre pasti al giorno, non saltare mai il pasto e non andare mai a letto subito dopo aver mangiato, ma aspettare almeno un paio di ore.
- Mirare all’80-10-10, ossia ad assumere l’80% di carboidrati, il 10% di proteine e il 10% di grassi. I carboidrati comprendono anche frutta e verdura, oltre che cereali e legumi.
Questi ultimi sono da preferire nella prima parte della giornata, fino a pranzo. A cena meglio mantenersi con delle verdure.
- Svolgere 30 minuti di attività fisica al giorno, l’esercizio fisico si sa che è importante soprattutto quando si deve perdere peso.
- Bere molta acqua durante la giornata, azzerando invece altre bibite gasate, zuccherate, alcoliche).
Non occorre aspettare di avvertire il senso di sete prima di bere, il corpo lo avverte quando già si è disidratati. Ogni mattina è bene iniziare a giornata con un bicchiere di acqua e limone e prima di ogni pasto è buona regola bere un bicchiere di acqua.
La dieta dei 22 giorni è una dieta vegana dimagrante, che porta ad un cambiamento dello stile di vita.
Se siamo abituati a non muoverci per niente e a mangiare molti alimenti di origine animale sarà dura seguire la dieta dei 22 giorni. Per la dieta non occorre contare le calorie, l’importante è rispettare le 5 regole.
Qualche esempio di cosa si può mangiare nella dieta dei 22 giorni?
A pranzo si possono consumare 100-150 g di cereali, 100-150 g cotti di legumi.
Si possono inserire nella giornata delle noci e semi di tutti i tipi, anche il burro derivanti da essi (nocciole, arachidi, ecc.)
Sono concessi i latti vegetali e tutti i tipi di oli vegetali.
La frutta deve essere consumata, anche disidratata e usarla come snack.
Una giornata-tipo è questa:
– Colazione: una tazza di latte di soia e 40 g di fiocchi di avena con una tazza di frutti di bosco freschi, poco sciroppo di agave e un caffè
– Pranzo: minestra di quinoa e lenticchie con olio d’oliva e spezie a piacere
– Merenda: 4 cucchiai di hummus con verdure fresche, come carote e sedano
– Cena: una patata piccola al forno e condita con olio d’oliva e dei fagiolini a vapore
Questo tipo di dieta fa dimagrire sicuramente nell’immediato perché il passaggio ad un’alimentazione vegana è normale che faccia perdere peso. In seguito ci può essere uno stallo del peso, soprattutto se non si ha un controllo calorico. A mio parere, tante altre sono le diete alternative dimagranti che possiamo seguire per perdere peso, che sono più equilibrate dal punto di vista nutrizionale, senza dover rinunciare agli alimenti di origine animale ai quali molti di noi non rinuncerebbero.