Quello che si è consumato al concerto di Ariana Grande lo scorso 22 Maggio 2017 è un orrore che difficilmente sarà dimenticato, soprattutto dalle famiglie delle vittime della strage di Manchester
In quello che doveva essere un momento di divertimento ragazzine, genitori e una bimba di soli 8 anni hanno trovato la morte.
Tanti sono i feriti e l’orrore della violenza diventa, se possibile, maggiore perché il dramma ha coinvolto giovani e ragazze appena adolescenti.
Vittime della strage di Manchester al concerto di Ariana Grande. Ecco chi sono
Gli amici la chiamavano Gina, 18 anni, ed aveva già incontrato circa due anni fa il suo idolo, la cantante Ariana Grande. Gina è stata la prima tra le vittime della strage di Manchester ad essere identificata, ha cercato di resistere fino alla fine ma purtroppo è morta in ospedale con la madre al suo fianco. Tanti sono stati i messaggi di cordoglio degli amici sui social, tra i quali:
“Riposa in pace Gina, ti amo molto. Meritavi il mondo ed altro, sono stata davvero fortunata a conoscerti”
Saffie è la più giovane tra le vittime dell’attentato, aveva soltanto 8 anni e veniva da Tarleton in Lancashire. Per la piccola Saffie da subito sono stati lanciati appelli per il suo ritrovamento che purtroppo ha riservato un tragico epilogo. Sono rimaste ferite nell’attentato anche la madre Lisa Roussos e sua sorella, la ventenne Ahslee Bromwich. Le due donne hanno riportato delle ferite e sono state portate in due strutture differenti. Chris Upton, il direttore della scuola primaria di Saffie descrive così la piccola vittima:
“Saffie era semplicemente una bella bambina, era amata da tutti e ricorderemo con piacere la sua gentilezza ed il suo calore”
Tra le vittime della strage di Manchester vi è anche John, un vero amante del pop di soli 26 anni proveniente da Radcliffe. I tributi più belli sono arrivati dalla scuola di danza per adulti, la “Freak Dance Radcliffe” con la quale Jhon ha svolto diverse competizioni. Il gruppo di ballo lo descrive come una persona bella, gentile e felice e scrive questo:
“Era un vero amico non solo per noi dello staff ma anche per molti genitori ed alunni della scuola. Siamo vicini alla famiglia in questo momento così triste e difficile”
Era andata al concerto di Ariana Grande in compagnia di sua sorella Claire e sua nipote Hollie, ed è morta eroicamente dopo aver difeso le due donne che erano con lei. Kelly aveva 32 anni, faceva l’impiegata e stava progettando una vita futura felice con il suo compagno. Erano in procinto di comprare una nuova casa e prima del tragico incidente stavano provando ad avere un bambino. Il suo compagno Ian Winslow ha già una figlia da una precedente relazione, Phoebe, che ormai per Kelly era divenuta una figlia. I familiari sono distrutti dal dolore ed il suo fidanzato Ian ricorda la sua compagna così:
“Kelly era davvero la donna più felice che io abbia mai avuto. Avevamo tanti progetti da realizzare insieme, e mia figlia Phoebe sarà devastata esattamente come tutti noi”
Le due donne che erano con lei sono state ferite durante l’attentato.
Aveva 15 anni, amava la musica, ed il suo sogno era quello di diventare insegnante di musica. Olivia dopo le ricerche affannose e disperate della famiglia è purtroppo passata nel registro delle vittime della tragedia di Manchester. Era al concerto insieme al suo amico Adam con il quale condivideva la grande passione per la musica, anch’esso gravemente lesionato dall’esplosione. Il saluto della mamma è straziante e commovente:
“Riposa in pace mia cara, preziosa e splendida ragazza. Sei andata via per cantare presto con gli angeli. Mamma ti ama tantissimo”.
Aveva 29 anni ed era pr manager. Era al concerto insieme al suo amico Stuart dal quale si è separato dopo il concerto. E’ stato proprio Stuart a dare l’allarme dell’accaduto. Una vera fatalità per Martyn che si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Gli amici lo ricordano come un ragazzo pieno di senso dell’umorismo e dalla risata contagiosa.
Nell, 14 anni, studentessa di Goostrey in Cheshire. Era andata al concerto insieme ad un suo amico, tutt’ora ancora in ospedale. Nell era andata al concerto con le stampelle dopo essersi recentemente sottoposta ad un intervento chirurgico per una lesione al legamento.
Aveva solo 15 anni ed era al concerto insieme a suo fratello rimasto ferito nell’esplosione. Per il funerale della piccola Megan è stata creata una pagina allo scopo di raccogliere fondi. Molte persone hanno offerto un contribuito in segno di vicinanza ad una delle giovani vittime della strage di Manchester.
Vittime della strage di Manchester anche molti genitori ed adulti che si trovavano lì.
Una coppia polacca, 42 anni lui e 40 anni lei, entrambi vittime della strage di Manchester. Questa foto è stata scattata nel centro della città poco prima del concerto di Ariana Grande. Quando è avvenuta l’esplosione stavano aspettando le loro figlie che avevano partecipato al concerto.
Alison Howe (a sinistra) Lisa Less (a destra)
Erano due mamme amiche, morte entrambe nella strage dopo aver accompagnato le loro figlie al concerto di Ariana Grande.
51 anni, morta a causa dell’attacco mentre attendeva la figlia di un’amica che aveva partecipato al concerto.
Michelle, 45 anni, è tra le vittime della strage di Manchester perché si trovava lì per il concerto insieme alle sue figlie, una delle quali con certezza si è salvata. La figlia Millie Kiss ha commosso il cuore di milioni di persone, ritratta in questa tenera foto nella quale viene avvolta in un mantello da un agente di polizia.
“La famiglia era la sua vita e tutti siamo ovviamente devastati dalla sua perdita: è stata portata via da noi e da tutto ciò che amava nel modo più traumatico possibile”
Questo è quanto afferma la famiglia sconvolta da dolore.
Per le giovani vittime della strage di Manchester, le famiglie, gli amici ed i parenti va la nostra preghiera affinché questi piccoli angeli, crudelmente strappati alla vita terrena, trovino ristoro in paradiso.