Kate Middleton parla della maternità: diventare mamma, una sfida enorme.
“La tua identità cambia: passi dal pensare a te stessa come singolo individuo all’essere improvvisamente una madre prima di ogni altra cosa”,
Kate Middleton parla in pubblico della maternità e svela un volto umano di sé che fino ad oggi le foto perfette e patinate avevano camuffato.
La mamma del principino George e delle principessina Charlotte confessa che, malgrado i moltissimi aiuti di cui si può avvalere, lei stessa ha avuto momenti di difficoltà, stanchezza, apprensione e fatica; lei stessa, nonostante le tante persone “al suo servizio”, come mamma si è sentita sola!
E’ innegabile che la maternità stravolga la vita di una donna, di qualunque donna.
Molto spesso si è indotti a credere che vi siano maternità facilitate dalla condizione sociale o dal denaro, ma questa è una questione di sentimenti e non di fatti materiali. Non si tratta, qui, di quanti aiuti abbia una mamma ma di quanto possa essere delicata la cura di un essere piccolo, fragile e meraviglioso.
Kate Middleton parla della maternità, lo fa raccontando da madre lo stravolgimento che i figli portano nella vita di una donna.
L’attenzione dell’opinione pubblica sulle parole della Duchessa di Cambridge è massima: dimostrano che nessuna mamma è diversa dalle altre, nessuna è estranea alla paura e alla fatica.
L’occasione del discorso di mamma Kate è importante: la Duchessa ha sostenuto un progetto volto alla tutela della salute mentale, anche di quella femminile nel delicato momento della maternità.
“Nulla può davvero prepararvi all’esperienza sconvolgente di diventare madri: investite da emozioni complesse, che passano dalla gioia alla stanchezza, dall’amore alla preoccupazione”, così Kate Middleton ha parlato della nascita di un figlio definendo la maternità come una grande sfida.
Secondo la Duchessa di Cambridge gran parte delle angosce delle mamme deriverebbero dalla pressione sociale, ovvero dall’obbligo che la società instilla di essere sempre appropriati pretendendo che lo siano anche i bambini come specchio dei genitori: i genitori perfetti, invece, non hanno necessariamente figli e vite perfette, perché la perfezione dell’educazione sta solo nell’amore e questo una mamma lo sa!