Nemmeno Dio potrebbe posare gli occhi su tanto orrore, nemmeno Lui che legge nell’animo umano, vede e conosce ogni male e sa preservare il bene. Care mamme, mi perdonerete se per parlare della strage di bambini in Siria parto da un personalissimo pensiero ispirato alla religione, all’etica, alla morale e all’umano sentire da madre.
Sono semplicemente disumane le foto dei bambini nudi, affamati d’aria, boccheggianti e morti per quella che sembra essere una criminale inalazione di gas tossici:
rispetto alla strage di bambini in Siria, la stampa internazionale parla univocamente di un attacco terroristico compiuto con gas tossici (probabilmente gas Sarin o comunque della famiglia dei gas nervini):
le prime analisi confermano l’attacco chimico.
Gli attacchi chimici sono banditi da ogni accordo internazionale; qualsiasi tavolo di discussione politica e di cooperazione salta e salterebbe dinanzi all’uso di armi chimiche. Quelle che stanno circolando in rete sembrano le immagini di un film, invece sono il risultato del peggiore orrore umano.
Tutti parlano di strage di bambini in Siria, da mamma voglio parlare di figli morti per soffocamento. Questi bimbi non vivono più perché qualcuno, in cerca di qualcosa certamente estranea e lontana rispetto ai bambini innocenti, ha arbitrariamente deciso di inquinare con la morte la loro aria e la loro vita. Adesso la loro anima ora è altrove e i loro occhi non conosceranno domani.
La zona sotto attacco chimico pare essere un insediamento di oppositori al regime di Assad. Ma cosa c’entrano i bambini? Nulla!
Eppure ne abbiamo visti a decine distesi per strada, seminudi, con gli occhi sbarrati e le bocche aperte nell’inutile tentativo di mangiare ossigeno, li abbiamo visti con la bava alla bocca e il vomito che fuoriusciva dalle labbra, li abbiamo visti persino morti.
Subito dopo l’attacco morti e morenti sono stati inondati da getti d’acqua, lo scopo era quello di liberare i loro corpi e la zona colpita dai gas, un tentativo di salvezza non sempre riuscito o comunque non riuscito per tutti.
I medici hanno intubato dei bambini, altri li hanno sottoposti a terapia d’ossigeno, altri li hanno salutati chiudendo loro gli occhi. Impossibile far finta di nulla.
Sapete quanti figli della Siria vivono incolpevolmente nella guerra?
I bambini siriani che crescono mentre la loro terra è in guerra, sono oggi 5,8 milioni fino a questo momento avevano a che fare con i bombardamenti, adesso sono morti per i gas tossici. Dopo questa strage di bambini in Sira, c’è da chiedersi a quanto male possa aspirare l’uomo e per quale bene, esiste un bene possibile a fronte di così tanto dolore?
Oltre 400 i feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni; 72 morti dei quali 20 bambini, 20 figli e molte mamme: questi i numeri della strage di bambini in Siria dopo gli attacchi col gas tossico.
Al momento le responsabilità non sono ancora certe, le accuse vengono rimpallate tra gruppi in opposizione e fazioni in lotta, c’è chi dice persino che siano stati bombardati depositi di armi chimiche e non usate direttamente bombe costruite con gas nervino (ipotesi quest’ultima che appare improbabile).