EHI, TU! Hai midollo?
E’ lo slogan che accompagnerà sabato 24 settembre 2011 la Giornata di sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo, un evento nazionale che si svolgerà nelle piazze della maggiori città italiane e durante la quale i volontari ADMO (l’Associazione Donatori Midollo Osseo) e gli ormai famosi clown di corsia, i Pagiassi, incontreranno i giovani ed i meno giovani e, con la collaborazione di medici e volontari Avis e Fidas, li inviteranno a farsi tipizzare.
La tipizzazione HLA è l’esame al quale deve sottoporsi il soggetto che vuol candidarsi alla donazione di midollo osseo. Consiste nel prelievo di una piccola quantità di sangue (circa 10 ml), che può essere effettuato anche senza essere a digiuno, e serve per stabilire il grado di compatibilità tra un donatore ed un paziente che necessita di un trapianto di midollo osseo.
I risultati di questo esame vengono successivamente inseriti in un archivio elettronico gestito a livello nazionale dall’IBMDR (il Registro Italiano Donatori Midollo Osseo), collegato a 51 registri internazionali, nell’assoluto rispetto della riservatezza. In seguito, se viene riscontrata una prima compatibilità con un paziente, il donatore sarà chiamato per effettuare ulteriori prelievi di sangue per definire ancora meglio il grado di compatibilità. A questo punto, se la compatibilità si conferma buona, il donatore viene ulteriormente richiamato per un ulteriore – ultimo – prelievo, che viene spedito al centro trapianti che completa così le indagini di compatibilità. E’ il modello della donazione vera e propria.
Il donatore di midollo osseo è un donatore “atipico”, diverso dal donatore di sangue. Egli infatti non si sottopone regolarmente ai prelievi (come invece fa appunto il donatore di sangue), ma, nel caso – raro – di compatibilità con un paziente, offre la propria disponibilità a sottoporsi ad un prelievo, che a differenza di quello di sangue, è più fastidioso e più doloroso, ma che è determinante nel salvare una vita umana. Non solo. Il donatore di midollo osseo ha una responsabilità maggiore, per questo deve essere molto convinto e motivato nel diventarlo. Infatti, una volta firmata l’adesione iniziale non dovrebbe più tirarsi indietro, pur potendolo fare, perché da quel momento, se dovesse risultare compatibile – e la compatibilità è un evento alquanto raro – può diventare l’unica fonte di vita per colui che necessita di un trapianto e che ha fatto affidamento su questa concreta possibilità per non morire.
L’appuntamento è sabato 24 settembre 2011. Per conoscere le piazze in cui si svolgerà l’evento clicca http://www.admo.it/7-426-1-iniziative-ehi-tu-hai-midollo