Quando quello a cui riesci a pensare è solo che il tuo bambino appena nato non sopravviverà, qualsiasi altra notizia ti sembra lieve e sopportabile.
Per questo questi genitori, sapendo che il loro bimbo nato senza cranio in realtà aveva possibilità di sopravvivere e con dei danni limitati, si sentono le persone più benedette di questo mondo.
Bimbo nato senza cranio sopravvive malgrado le aspettative dei medici
Ne avevamo parlato mesi fa, la storia di Will e dei suoi genitori aveva commosso tutti.
A sole 23 settimane di gestazione alla mamma Alyssa e al papà Ben, era stato detto che il loro piccolo guerriero sarebbe nato senza la scatola cranica o quasi, con una rara forma di encefalocele, condizione per cui il cervello stava crescendo fuori dal cranio malformato, espandendosi, creando i presupposti per una incompatibilità alla vita.
Bimbo Nasce Senza Cranio MA Sopravvive e Sfida il Destino
Eppure, non si erano arresi e avevano deciso di portare avanti la gravidanza, di abbracciare anche solo per pochi istanti il loro bambino, guardarlo negli occhi e potergli dire quanto l’amassero nonostante tutto.
La sfida del bimbo nato senza cranio
Una volta nato con cesareo, Will presenta una condizione leggermente migliore di quella preventivata ma comunque molto difficile e delicata.
Si prospettano mesi difficili per lui e per chi gli vuole bene.
Nel suo blog, la mamma racconta quello che hanno passato nei mesi successivi.
William è rimasto in terapia intensiva per due mesi. Il personale si è preso cura di lui in modo encomiabile così come si sono curati anche di mamma e papà.
Durante questo periodo ha subito 4 interventi chirurgici, diverse operazioni per stabilizzare anche le sue condizioni cardiache.
Il bimbo nato senza cranio torna a casa e combatte ogni giorno
E’ tornato a casa per la prima volta quando aveva già tre mesi di vita.
La sua famiglia decide anche di trasferirsi, dall’Idaho all’Utah, per essere comunque più vicina al centro ospedaliero dove Will era in cura, così qualsiasi cosa avesse avuto bisogno, sarebbe stato più facile ottenere aiuto immediato.
Non è stato facile per loro trovare un nuovo lavoro e la casa, i bisogni di Will sono anche piuttosto particolari e per fortuna molti amici e l’ospedale li hanno aiutati.
William è rimasto a casa un mese e poi è ritornato per altri due mesi in ospedale per poi tornare, si spera definitivamente tranne qualche visita, proprio prima di Natale, il 21 dicembre, una vera benedizione. Proprio quel giorno i genitori decidono di fare una festa per ringraziare tutti delle preghiere e del sostegno dato.
Un anno incredibile per i genitori di questo bimbo nato senza cranio
L’anno trascorso è stato per loro il più bello e il più brutto allo stesso tempo, è difficile da spiegare, dice la mamma, ma possiamo ben capire la battaglia che hanno dovuto affrontare.
Da quest’esperienza hanno ricavato tanto, hanno compreso quanti problemi vi siano al mondo, Alyssa dice che:
“Il mio rapporto con mio marito è diventato più intenso e forte, la mia fede si è fortificata, così come il mio amore per Gesù. Le prove portano fuori il meglio e il peggio da noi, ma se confidiamo in Dio, scegliamo per la felicità, scegliamo di rimanere positivi e allora possono accadere cose straordinarie.
Anche se ho avuto un rapporto di amore e odio per il 2016, non cambierei una virgola e siamo pronti per altre belle novità per il 2017, per imparre nuove lezioni e per vivere ogni giorno con il nostro Will.”
Un Piccolo che il suo Cervello che si Sviluppa nel Naso
Fonte: Babywillblog