Ci sono programmi televisivi, cosiddetti reality, capaci di tenere le telecamere accese anche sull’intimità; sebbene questo non sia sempre condivisibile e sebbene, in certi momenti più che in altri, ciò possa divenire persino disdicevole, è pur vero che alcuni di questi show riescono a fotografare il cuore delle persone.
Cogliere l’anima delle persone è assai più importante che osservare la vita di un momento che passa.
Amici di Maria De Filippi consente, tal volta, di osservare quanto profondo e meraviglioso possa essere il cuore dei giovani, quei nostri figli che hanno dentro tutto il futuro del mondo.
“La vita è imperfetta, non c’è un prima e un dopo … non è un film”, ha detto Stefano De Martino alla sua allieva Giulia Pelagatti.
Giulia Pelagatti, ballerina 18enne e concorrente dell’attuale edizione di Amici, si è commossa durante una lezione di danza, le sue lacrime erano “dedicate” al papà e hanno riassunto il dolore di una vita che li vede lontani e poco complici.
L’energia dei maestri, Garrison e Stefano De Martino, ha sostenuto la ballerina. Gli insegnanti le hanno dolcemente ribadito che per tutti il successo arriva dal sacrificio.
La puntata di “Amici” andata in onda il 3 febbraio è stata “intima e profonda” perché l’allieva Giulia Pelagatti è stata costretta a fare introspezione e mettere l’anima nella sua esibizione.
La piccola Giulia sta ballando e sta diventando donna portando fuori la verità della sua vita. Confessa a Garrison e a Stefano De Martino che nel suo passato c’è un dolore enorme:
il papà non l’ha mai sostenuta nella danza e ora, mentre lei persegue il suo progetto, il padre sta facendo famiglia con una donna diversa dalla mamma e sta per accogliere un’altra creatura, una bambina che nascerà a febbraio.
Giulia Pelagatti si è abbandonata a un lungo sfogo emotivo in cui ha rivelato il dolore che prova per la “distanza” che suo padre ha mantenuto dalla passione per la danza e confessa, anche, il cocente dolore che prova ora mentre suo padre sta per ricevere il dono di una nuova figlia.
“Si sta risposando e sta per avere un’altra bambina. Il fatto che lui possa creare un’altra famiglia, con un’altra persona, mi scoccia. Perché con la sua bambina ci sarà sempre, e con me sempre non c’è stato. Lei nasce a febbraio, ma non voglio esserci perché mi farebbe male.”
Garrison e Stefano De Martino, maestri del giovane talento, hanno sensibilmente accolto lo sfogo della giovane, hanno consolato Giulia e l’hanno fatta sentire amata.
Stefano, in modo particolare, ha avuto per la giovane parole vere e profondissime, con riguardo al padre ha pronunciato una verità che come genitori non possiamo non condividere, ha detto: “(Tuo padre, ndr.) quando starà con lei (la bambina che sta per nascere, ndr.), si renderà conto di quanto poco tempo ha passato con te e gli mancherai un sacco“.
Anche Garrison ha spronata Giulia Pelagatti: “Devi trovare il coraggio di chiamare papà – le ha detto -chiedergli come si chiama la bambina. Il tuo rapporto con lui può cambiare, vedrà una Giulia matura”.
L’abbraccio tra Giulia e i suoi professori è stato familiare, paterno, curativo, emozionante, lodevole, sincero … è stato quel “tutto di sentimenti ed emozioni” che spesso rende la vita migliore, più meritevole d’essere vissuta.
C’è un passaggio del confronto con gli insegnanti in cui Giulia Pelagatti dà a tutti una lezione di coraggio, con assoluta spontaneità dice:
“Non è che un percorso difficile nella vita ti segna tutto, uno reagisce e va avanti”