La dilatazione della cervice è un indicatore importante per capire la prossimità del parto, “quanto tempo manca” per intenderci.
Alla visita in ospedale segue una quantificazione, da parte dell’ostetrica o del medico, dell’ampiezza della dilatazione e la conseguente prospettiva del quanto siamo vicine a partorire.
La dilatazione della cervice uterina nel travaglio
Attraverso la visita, il medico o l’ostetrica introdurranno la mano nella vagina e saranno in grado di determinare la dilatazione della cervice che raggiunge il massimo grazie alle contrazioni uterine.
La dilatazione avviene centimetro per centimetro in quel lavoro naturale che è davvero un piccolo capolavoro della vita. Si va da un minimo di 1 centimetro ad un massimo di 10, solitamente raggiunti durante la fase del travaglio.
Le fasi della dilatazione della cervice possono essere riassunte così:
Da 0 a 1 cm Il corpo si sta preparando, potrebbe anche iniziare diverse settimane prima del parto, soprattutto nella prima gravidanza, o per alcune a sole poche ore di distanza.
Da 2 a 5 centimetri di dilatazione della cervice: iniziano delle contrazioni efficaci, ma anche in questo caso ogni donna è diversa e non è ancora possibile stabilire con certezza l’approssimarsi del parto, molto dipende anche dalla velocità con cui si arriva a questa dilatazione e in cui aumenta.
Dilatazione della cervice di 5-6 cm: le contrazioni uterine possono farsi più ravvicinate e il parto inizia la sua fase attiva in cui anche la dilatazione procederà in modo più veloce e le contrazioni si fanno più vicine dolorose.
A 10 centimetri di dilatazione la cervice è completamente aperta e le mamme sono invitate a spingere.
Ricordate però che ci possono essere donne che hanno forti contrazioni ravvicinate senza dilatazione e donne che con poche contrazioni raggiungono il massimo della dilatazione.
Visualizzare la dilatazione della cervice
Le tecniche di visualizzazione possono sempre tornare utili in molte situazioni, per superare l’ansia, gestire il dolore, poter passare alle tecniche di rilassamento e focalizzazione delle proprie energie.
In modo molto simpatico, la pagina Kiddicare, che si occupa di gravidanza e di bambini, ha creato una tabella grafica in cui poter proprio visualizzare la dilatazione della cervice nelle varie fasi sopra descritte.
Ad ogni fase è stata associata un’immagine per rendersi conto perfettamente della grandezza della dilatazione equiparata ad oggetti comuni, laddove i centimetri invece potrebbero sembrare meno realistici ed immediati da comprendere.
Ecco la legenda della tabella che potete osservare in calce, la dilatazione della cervice è associata a:
- 1 cm: è la dimensione di un cereale cheerio (più o meno come un centesimo)
- 2 cm: una monetina da 1 penny, 5 centesimi,
- 3 cm: il diametro di uno spicchio di banana
- 4 cm: un cracker rotondo
- 5 cm: un formaggino della babybel
- 6 cm: un biscotto con i pezzi di cioccolato
- 7 cm: il coperchio di una lattina di coca cola
- 8 cm: una pallina da tennis
- 9 cm: una ciambella
- 10 cm: un bagel, cioè uno di quei panini a forma di ciambella
La reazione dei lettori della pagina è stata esilarante perché ora molti non vedranno più questi oggetti di uso comune con lo stesso sguardo associandoli alla dilatazione.
Altri ringraziano perché forse, in quei momenti, anche pensare a tutto ciò potrebbe aiutare ad una maggiore consapevolezza e anche per strappare un sorriso nella sofferenza a cui seguirà la più grande gioia della vita.
Riconoscere il Travaglio in Base alla Dilatazione della Cervice
Fonte: Thestir.cafemom.com