Quanto la morte sopraggiunge improvvisa, portandoti via una persona cara, tutto ciò che ti resta è la consapevolezza di non essere riuscito a parlare un’ultima volta con lei, di non essere riuscito a dirle ciò che sentivi nel tuo cuore.
Vorresti tornare indietro, ti basterebbero anche solo pochi minuti per poterle dare quell’ultimo saluto che con prepotenza il destino ha voluto negarti.
Ma sai benissimo che ciò non può accadere, allora ti aggrappi a qualunque cosa ti sia di conforto e affidi quelle parole che non sei mai riuscito a pronunciare ad un amico, un diario o ad internet e ai moderni social.
Brandon Forseth ha scelto quest’ultimo mezzo di comunicazione per dare il suo ultimo saluto alla fidanzata Kylee Bruce, che lui affettuosamente chiamava Ky, e al piccolo, o la piccola, che la giovane portava in grembo.
24enne incinta muore in un incidente: lo straziante addio del fidanzato.
Brandon e Kylee vivevano insieme a Bend, cittadina statunitense situata nella contea di Deschutes, nello Stato dell’Oregon.
Entrambi aspettavano trepidanti che Ky raggiungesse la 20° settimana di gestazione per poter così conoscere il sesso del nascituro ed annunciare in modo sorprendente la loro dolce attesa ad amici e parenti.
Purtroppo la 24enne incinta muore in seguito ad un incidente stradale avvenuto pochi giorni prima dello scorso Natale, per l’esattezza il 20 dicembre del 2016, e con lei anche il bebè che cullava nel suo ventre da 18 settimane.
Una tragedia che ha gettato Brandon nello sconforto che, nel tentativo di dare sollievo al suo cuore ormai distrutto dal dolore, ha postato sul suo profilo facebook una lunga e struggente lettera indirizzata ai suoi due angeli.
<<Mi hai fatto promettere di non annunciare al mondo l’arrivo del nostro bambino fino a quando, a 20 settimane, non avremmo scoperto il sesso. Volevamo realizzare un divertente video da condividere con tutti […] Non ho potuto fare a meno di dirlo ad alcuni familiari ed amici intimi, al solo pensiero sorrido e dico, mi dispiace, ma ero troppo eccitato>>.
Brandon racconta che la 24enne incinta muore insieme al piccolo che portava in grembo e di aver perso in un solo istante le persone più importanti della sua vita, coloro che rappresentavano il suo magnifico futuro.
<<Viviamo in un mondo crudele e incerto. Un mondo che decide di prendere la vita di un’anima pura, bella, innocente… Farei volentieri a cambio con te, se potessi>>.
Parole che arrivano dritte al cuore di chi legge, che lasciano trasparire tutto il suo dolore, una lacerante fitta al cuore e all’anima.
24enne incinta muore in un incidente: l’ultimo saluto ai due angeli.
Scrivendo la sua lettera, Brandon ripensa ai regali che aveva acquistato per Ky, piccoli oggetti con i quali avrebbe voluto rendere migliore la sua vita, piccole attenzioni che solo chi ti conosce bene e ti vive accanto può avere.
Ma il pensiero del 29enne va anche a quel bimbo che non potrà mai conoscere, quella creatura che lo aveva reso consapevole di essere un padre nel momento in cui avevano potuto ascoltare il battito del suo cuore:
<<Anche se non ho avuto modo di incontrare il mio bambino, la quantità di amore e l’eccitazione che avevo nel cuore era diversa da qualsiasi cosa che avessi mai provato prima. Ascoltando il suo battito cardiaco per la prima volta, fissando le immagini delle ecografie sul mio frigorifero ho avuto la consapevolezza della piccola vita che cresceva dentro di te>>.
Il più grande rammarico di Brandon è di non esser stato insieme a lei quella notte, ossia quando la 24enne incinta muore tragicamente, e le promette di non cambiare mai ma soprattutto di dare più importanza alle piccole cose e di non dare nulla per scontato, soprattutto la presenza delle persone che ama.
<<E prometto di dire più spesso “ti amo” alle persone alle quali tengo. Avrei tanto voluto dirtelo ieri sera prima che tu andassi via, ma nel profondo del mio cuore sono sicuro che tu lo sapevi>>.
La missiva si conclude con un pensiero ai suoi due angeli, in particolar modo al piccolo o la piccola che sarebbe nato a giugno, al suo piccolo visino che mai potrà vedere ma immagina sarà bello come la sua mamma, e alla sua stupenda compagna, da lui stesso definita “la migliore mamma in cielo”.
Non esistono parole per descrivere un simile dolore, si può solo rivolgere una preghiera o un pensiero per questa giovane mamma ed il suo bambino, strappati alla vita così prematuramente.
<<Riposa in pace Kylee Bruce. Riposa in pace Braylee o Talon, papà ti ama così tanto>>.
Fonte: The telegraph – facebook