Il nome Ciro è antico e nobile, si legherebbe alla dinastia degli Achemenidi, sovrani della Persia nei secoli VI-V a.C.
Nell’antica lingua persiana Ciro era “Kurush”, in greco greco divenne “Kýros”, mentre in latino si trasformò in “Cyrus”, vicinissimo al nome italiano che conosciamo e usiamo oggi.
Qual è il significato del nome Ciro? Scoprilo qui:
Seguendo la traccia storica che lega questo nome ai sovrani persiani, in molti attribuiscono a Ciro il significato di “signore, sovrano o padrone”. Atri ritengono che il significato sia rimasto sconosciuto e l’origine stessa sia incerta.
Che carattere ha chi porta il nome Ciro? Scoprilo qui:
Ciro è padrone della sua vita, esercita il suo potere su chi gli è più caro ma non in termini di prevaricazione ed egemonia ma certamente in termini di possesso: è lui il vero difensore della famiglia.
Buono con tutti, disponibile e aperto, diventa protettivo, chiuso e oppositivo se sente minacciata la sua casa o se presagisce che i suoi affetti possano essere in pericolo.
Una variante del nome Ciro è Cirino, meno diffuso nel femminile Cira e citrina
Altre curiosità oltre il significato del nome Ciro:
- L’onomastico si festeggia il 31 gennaio in memoria di San Ciro, medico e vescovo di Alessandria, che fu martire nel 300;
- Il numero fortunato per chi porta questo nome è il 3;
- Il colore di Ciro è il giallo.
-
Il giallo è il colore dell’oro, pietra propizia per chi si chiama in questo modo, ed è un chiaro richiamo alla corona dei sovrani e dei reggenti. Ma il giallo è anche il colore del sole, è caldo e avvolgente e dà speranza, esattamente come dà fiducia, con la sua proverbiale accoglienza e bontà, chi porta il nome Ciro.
- La pietra di chi porta il none Ciro è il topazio;
- Il metallo di chi si chiama in questo modo è, appunto, l’oro.
Post to Post Links II error: No term found with slug "come-chiamo-mio-figlio"