Quello di lavarci i denti è un gesto quotidiano considerato parecchio innocuo e, di fatto, lo è, se non fosse per la scelta di un dentifricio pericoloso sbagliato.
Una donna infatti si reca presso il suo dentista per la cura di una carie ma quello che viene trovato nella sua bocca è incredibile.
Dentifricio pericoloso, ecco cosa può succedere
Emily, una giovane donna californiana si era recata dalla sua dentista per un’otturazione. Non è mai divertente per nessuno andare in questo posto ma per Emily si trasformò presto in qualcosa di ancora peggiore rispetto alle previsioni.
La dottoressa aveva predisposto tutto per il piccolo intervento, quando chiede alla paziente che dentifricio usasse.
Emily conferma di usare un prodotto in particolare ed è stato allora che la dentista è stata sicura di ciò che stava vedendo.
La dentista sostiene subito che quello che usa Emily è un dentifricio pericoloso
La dimostrazione sta subito nel fatto che la dottoressa prende una pinzetta ed estrae ben due palline blu dalle gengive della donna.
Si tratta di una micro-plastica rimasta incastrata che avrebbe potuto causare delle infiammazioni se non fosse stata rimossa.
Ecco come si riconosce un dentifricio pericoloso
Come si evince anche da diversi studi e testimonianze la dottoressa, e non è l’unica, crede che il polietilene (PE) contenuto nel dentifricio pericoloso possa essere la causa di tutto ciò.
Si tratta a tutti gli effetti di una materia plastica, spesso solo utilizzata al fine di dare un colore al dentifricio, dunque solo un motivo estetico, e poter fare da veicolo per alcune microparticelle considerate capaci di effettuare una pulizia dentale più efficace.
Il polietilene si trova anche i molti altri prodotti cosmetici che si usano come esfolianti.
Emily era semplicemente sconvolta che una cosa del genere fosse finita nella sua bocca e fosse rimasta lì, potenzialmente poteva infettarsi o creare degli ascessi.
Inoltre il polietilene, una volta rilasciato nei nei tubi di scolo, non è biodegradabile quindi raggiunge le acque e, di conseguenza, pesci e le altre specie marine che poi ritornano sulle nostre tavole.
Attenzione a Questi Dentifrici
Ecco la denuncia su Facebook di Emily
E’ sempre bene documentarsi sui contenuti di tutti i prodotti che utilizziamo anche per la nostra igiene personale, non solo le cose che mangiamo perché anche i prodotti di questo tipo vengono assorbiti dal nostro corpo e finiscono spesso negli stessi processi metabolici.
Dopo quanto successo Emily ha addirittura cominciato ad utilizzare solo un dentifricio fatto in casa con ingredienti naturali: bicarbonato e olio di cocco.
Certo non possiamo darle torto…
Come fare un dentifricio naturale a casa
Fonte: Toprightnews