<<Non date ai vostri figli l’ibuprofene quando hanno la varicella>>.
È questo l’appello che Hayley Lyons, mamma del piccolo Lewis, il bambino con la varicella protagonista suo malgrado di questa sconcertante storia, ha lanciato nell’aprile dello scorso anno.
Un’indicazione che alcune mamme ignorano – io, ad esempio, non ne ero a conoscenza prima di leggere questa vicenda e cercare informazioni al riguardo – ma che i medici dovrebbero ben sapere.
Purtroppo non è stato così per i 4 pediatri che all’epoca dei fatti visitarono il bambino con la varicella prescrivendogli proprio un farmaco a base di ibuprofene.
Bambino con la varicella: rischia la vita per cura errata.
Come detto in precedenza, i fatti non sono recenti, risalgono a 10 mesi prima che la madre di Lewis pubblicasse sul proprio profilo facebook, coperto dalla privacy, il suo disperato appello verso le altre mamme, poi ripreso dal Manchester Evening News l’8 aprile del 2016.
Per far meglio comprendere la gravità dei rischi corsi da suo figlio, oltre ad invitare le altre madri a non somministrare l’ibuprofene in caso di varicella, la donna allegava al post le foto che ritraevano il bambino malato che ha rischiato la vita per una setticemia.
Ma cosa è accaduto esattamente?
Secondo quanto raccontato dalla signora Lyons, residente a Warrington, in Inghilterra, ben 4 medici avevano visitato il bambino con la varicella prescrivendogli un farmaco a base di ibuprofene, ossia un FANS (farmaco anti-infiammatorio non steroideo), per far abbassare la febbre.
Una volta tornati a casa ed iniziata la cura, il piccolo Lewis è peggiorato: la febbre continuava a salire e le pustole diventavano sempre più numerose e dolorose.
Resasi conto dell’aggravarsi della situazione, la donna decise di portare il figlio all’Alder Hey Children’s Hospital, ospedale pediatrico situato a Liverpool.
I medici che lo ebbero in cura diagnosticarono al bambino con la varicella una setticemia, un’infezione del sangue, una seria complicazione dovuta all’uso dell’ibuprofene durante le prime fasi della malattia esantematica.
<<Questo tipo di medicina è un anti-infiammatorio – scriveva Hayley su facebook – e reagisce con la varicella facendola andare più in profondità nel tessuto cutaneo>>.
Il tempestivo ricovero ha fatto sì che il piccolo potesse salvarsi.
Bambino con la varicella: non usare i FANS in caso di varicella.
Le parole della signora Lyons trovano riscontro in quelle pubblicate sul sito MedlinePlus, un portale di informazione realizzato dalla statunitense National Library of Medicine, meglio conosciuta come la più grande biblioteca medica del mondo.
Nella sezione dedicata alla varicella si legge:
<<Non usare l’aspirina o ibuprofene per qualcuno che può avere la varicella. L’uso dell’aspirina è stata associata ad una grave condizione chiamata sindrome di Reyes. L’ibuprofene è stata associato ad infezioni secondarie più gravi>>.
Indicazione confermata anche attraverso uno studio medico pubblicato nel 2008 sulla rivista British Journal of Clinical Pharmacology.
Tale ricerca riprendeva tre precedenti studi epidemiologici i cui risultati avevano dimostrato un “aumento del rischio di gravi complicanze infettive della pelle e dei tessuti molli (ad esempio ascessi, fascite necrotizzante) associate all’esposizione ai FANS nei bambini con la varicella”.
Quest’ulteriore studio ha ulteriormente confermato tale teoria supportando la “prescrizione limitata dei FANS” nei pazienti, in particolar modo bambini, con varicella.