Si dice che educare non sia un verbo teorico perché si educa più con i fatti che non con le parole, più con l’esempio che non con il divieto, la punizione o il diniego.
Educare all’amore, allora, equivale a dimostrarlo ovvero a portarlo nella vita dei figli in modo tangibile.
Cosa può fare un genitore per educare dolcemente un figlio alla concreta pratica dell’amore?
Se lo domanda ogni madre e ogni padre si chiede come entrare nel cuore della sua piccola creatura. Il genitore può agire con dolcezza mettendo in atto ogni giorno uno, più e molti gesti di gentilezza.
Educare con gesti di gentilezza, un’opportunità da NON perdere.
Ecco un lungo elenco di gesti d’amore per educare con dolcezza. 40 + 1 azioni del cuore da non sottovalutare come opportunità nel percorso di crescita dei bambini.
Educare, ecco cosa deve fare una mamma (o un papà) per il suo bambino:
- Incominciare la giornata con un bacio.
- Dirgli “Ti Amo” almeno una volta al giorno.
- Nascondere un messaggio d’amore nella cartella.
- Preparargli il suo cibo preferito.
- Leggergli una fiaba.
- Dedicargli una poesia.
- Nascondere un cioccolatino sotto il cuscino.
- Invitarlo a fare una passeggiata nel parco e a bere una cioccolata calda.
- Lasciare un post-it sullo specchio del bagno perché al risveglio ricordi quanto amore si muove intorno a lui.
- Sfogliare insieme un vecchio album di foto.
- Raccontargli un “segreto”.
- Donargli un oggetto caro, fosse anche solo una penna. Ricevere dalle mani del genitore un dono personale, un oggetto a cui la mamma o il papà tengono in modo particolare, nel cuore del bimbo equivale a sentirsi amato .
- Fargli un complimento.
- Scrivere per lui o lei una lettera di ringraziamento per ciò che è, per quel che fa e per l’amore che porta e rappresenta nelle nostre vite.
- Piantare insieme un semino che divenga un giorno un fiore.
- Cuocere un dolce per i nonni, per il vicino di casa o per gli amici.
- Portare il cane a passeggio insieme.
- Adottare un animale, se non ne avete uno.
- Telefonare a un amico o a un parente che non sentite da tanto tempo.
- Scrivere e inviare una cartolina ai nonni o a un amico per scoprire come si comunicava una volta.
- Andare al parco e fare una gara di corsa.
- Apparecchiare la tavola per la cena.
- Fare le bolle di sapone insieme.
- Donare ai bimbi poveri i giocattoli che non usiamo più.
- Scrivere insieme una lettera d’amore per papà.
- Fare un video divertente.
- Indossare lo stesso maglione o lo stesso capello o qualche cosa di uguale che ci mantenga vicini.
- Organizzare un incontro con gli amichetti di scuola e senza bisogno che sia il suo compleanno.
- Disegnare col gesso sul marciapiede il vecchio gioco della campana e saltare fino a rimanere senza fiato.
- Passare un fine settimana a casa, in pigiama e a guardare film per bambini.
- Pregare insieme.
- Scegliere insieme un mazzo di fiori da portare alla maestra.
- Andare a mangiare un panino con le patatine fritte, da soli come due fidanzati!
- Trasformare i vecchi calzini in pupazzi di riso.
- Andare al cinema.
- Costruire un salvadanaio e destinarlo a un acquisto speciale o a un viaggio.
- Sorprenderlo con un gelato.
- Cantare insieme una canzone a squarcia gola.
- Dirgli: “Grazie d’Esistere”.
- Ricordargli i suoi talenti nascosti.
- Insegnargli che il sorriso è la migliore medicina per cacciare via ogni male.