Quante volte chi ha partorito con parto cesareo si è trovata a doversi giustificare, quasi fosse una colpa o una manchevolezza di qualche tipo che la fa subito slittare nella categoria di mamme di serie B.
Tutt’altro, non è giusto categorizzare ma se si può aggiungere qualcosa al parto cesareo è senza dubbio il fatto che parto cesareo e rischi, paure sono una costante che non si può e non si deve negare alla mamma che lo affronta.
Parto cesareo e rischi
Se sussiste l’espressione “subire il parto cesareo” è proprio perché spesso la mamma lo subisce a tutti gli effetti, non si può opporre anche se volesse a meno di non rischiare la propria vita e quella della sua creatura.
La mamma che fa il cesareo, soprattutto se non programmato, va incontro spesso al panico, alla paura più cieca di non poter abbracciare il proprio bambino, di rimanere in qualche modo mutilata o, a volte di non svegliarsi più.
Nel parto cesareo rischi e paure si mescolano alla fiducia nella medicina che possono in questo modo assicurare maggiore tranquillità al parto.
E’ anche vero però che si tratta di un’operazione che può comunque presentare dei rischi oggettivi. La mamma deve pur subire un’anestesia che sia locale o totale o peridurale che dir si voglia, anche in questo caso, con tutti gli interrogativi comprensibili connessi.
3 Verità per il parto cesareo e rischi
1 – Le mamme che affrontano il cesareo sono coraggiose
Un cesareo non è un passeggiata e spesso la mamma si può trovare da sola ad affrontare alcuni stadi della preparazione, prima e durante l’epidurale, mentre si sente impaurita e non sa cosa succederà e cosa potrà fare per aiutare il suo bambino a nascere.
La mamma che affronta il cesareo deve spesso lottare con il suo senso di impotenza e di frustrazione per non essere riuscita a farcela come altre.
In questi frangenti la mamma che affronta il parto cesareo e rischi connessi, deve aggrapparsi all’amore per il suo bambino, deve farsi forte all’idea di farlo per lui anche se ciò significherà dolori più duraturi e una cicatrice, anche se, accettare ciò che è meglio per lei e il suo bambino, significa abbandonare il sogno che si era fatto di una nascita naturale, costruita nel proprio immaginario per ben nove mesi.
Se non avete mai affrontato un cesareo, prima di giudicare vi invito a mettervi nei suoi panni, ad affrontare una realtà che non potete gestire altrimenti, sole e su un lettino freddo, in attesa di un’operazione, possibilmente pensando a cose negative che potrebbero avvenire…solo allora vi renderete conto di quanto le mamme che affrontano il cesareo siano coraggiose.
2 -Parto cesareo e rischi: le mamme sono forti
Spesso le mamme che subiscono il cesareo non hanno mai avuto prima nessun tipo di medicalizzazione e dunque sono letteralmente terrorizzate, solo l’amore per il loro bambino non le fa piangere dalla paura.
Alcune mamme hanno molto tempo per prepararsi a questa idea, altre solo pochi minuti per gettare dalla finestra tutta l’idealizzazione di un parto naturale che avevano sognato.
Non sanno queste mamme che cosa le aspetterà, quanto tempo ci metteranno prima di ritornare in piedi, prima di riuscire ad andare autonomamente dal proprio bambino e allattarlo. Spesso per riprendersi completamente occorrono mesi e spesso sono vittime di sensi di colpa per non riuscire fisicamente a fare tutto ciò che ci si aspetta da loro.
Il parto cesareo e rischi connessi diventano nulli di fronte all’esigenza primaria di difendere il bambino, eppure queste donne sono fisicamente ed emotivamente provate e devono essere forti a tutti i costi, anche quando magari vorranno avere un altro figlio e penseranno che potrebbe ripresentarsi la stessa situazione.
3 – Parto cesareo e rischi: la mamma è bella anche con la cicatrice
La cicatrice del cesareo non è spesso solo una cicatrice fisica ma anche psicologica come di un torto subito, una maternità mancata.
Tutto ciò non corrisponde a verità, le mamme che hanno fatto il cesareo sono mamme come tutte le altre e spesso più coraggiose, ma dentro di loro di frequente una lotta non indifferente dove la mamma vive grandi frustrazioni a volte.
La cicatrice è spesso lì a ricordare loro cosa hanno vissuto, la forza e il coraggio che hanno avuto. La cicatrice è proprio la porta fisica da cui il bambino è passato ed è venuto al mondo grazie a loro, per questo ogni mamma che fa il cesareo dovrebbe conservare con orgoglio la propria cicatrice.
Spesso la cicatrice fisica si riduce, sbiadisce ma quella interiore molto meno. Aiutiamo tutte le mamme che subiscono, e sottolineiamo subiscono, il cesareo a non sentirsi discriminate e mamme di serie B perché non lo sono affatto. Non dovremmo incoraggiare le neomamme a nascondersi la cicatrice ma, tutt’altro, a mostrarla con fierezza ai loro compagni.
Dunque quando una mamma subisce il cesareo non facciamo che la sua cicatrice sia anche profonda nel suo cuore e non discriminiamo mai ma anzi pensiamo a quanto sia stata forte e coraggiosa, non meno o più di altre ma semplicemente se stessa, perché ogni mamma è diversa dalle altre.