Imparare una lezione di vita e di coraggio da un bimbo di soli sette anni non è una cosa usuale e le lacrime invadono gli occhi prepotentemente al pensiero che una giovane vita sia stata in grado di riflessioni e amore profondissimi.
Un bimbo malato che è diventato consapevole di non avere più molto tempo davanti a sé e ha voluto scrivere in una lettera commuovente i suoi pensieri e il suo incoraggiamento ai suoi genitori.
Lettera commuovente di un bimbo malato ai propri genitori
Marshall viveva a Plymouth, in Inghilterra, e soffriva di un morbo raro, la malattia di Batten, una rarissima malattia congenita neurodegenerativa, su base genetica i cui primi sintomi si manifestano generalmente nei bambini a partire dai 4 anni. La prognosi è per lo più sfavorevole e fatale, così era stato anche per il piccolo Marshall a cui viene diagnosticata la malattia nel 2013.
In poco tempo per Marshall era diventato impossibile anche solo parlare.
Da circa dieci mesi era ormai costretto a rimanere a letto immobile e forse questo lo induce a grandi riflessioni davvero insolite per la sua giovane età. Nel frattempo vengono meno la capacità di parlare e muoversi, nutrirsi autonomamente e la vista.
Eppure non si è dato mai per vinto, sorridendo: quando non poteva più camminare ha imparato a strisciare, quando non riusciva più ad usare coltello e forchetta si adattava con due cucchiai, quando non riusciva a stare in piedi, parlava nel suo letto e ascoltava tutti con gioia.
Finché ha potuto ha lottato anche quando cadeva a terra fino a 40 volte al giorno, indossava un elmetto per non farsi male ma non protestava e cercava di vivere una vita normale.
La nonna a cui era legatissimo pubblica il contenuto della sua ultima lettera commuovente indirizzata ai genitori sul suo profilo Facebook.
Una lucida consapevolezza della morte imminente che lascia spazio a speranza e amore infiniti.
Marshall per un ulteriore crudele scherzo del destino muore pochi giorni prima del suo ottavo compleanno e il suo funerale ha tragicamente preso il posto della sua festa lo scorso 8 novembre.
Il testo della lettera commuovente di Marshall ai genitori, poco prima di morire
“Cari amici questo sarà il mio ultimo messaggio perché quando lo leggerete io sarò in Paradiso.
La nonna mi ha detto tutto sul cielo e di tutte le cose meravigliose che sarò in grado di fare quando sarò lì. Ci saranno un sacco di torte e fragole e cupcakes e io sarò in grado di mangiare di nuovo e correre e guardare video.
Ero preoccupato per il fatto che avrei perso le persone che amo e questo mi avrebbe reso triste, ma la nonna mi ha detto che l’amore che le persone hanno per me è così forte che mi sembrerà siano con me.”
Il coraggio che mostra questo bambino, nella lettera commuovente ai suoi cari, è davvero ammirevole
“La nonna dice che sono stato un ragazzo molto coraggioso e quando la malattia di Batten mi ha impedito di essere in grado di utilizzare il mio iPad, mangiare o giocare, ho continuato a sorridere.
Non ho mai pianto quando continuavo a cadere o quando non ho più potuto mangiare e hanno dovuto mettermi un tubo nello stomaco. La nonna mi dice che ho accettato tutto quello che mi è successo continuando a sorridere, fino a quando sono riuscito a farlo.
Quando non sono riuscito più a muovermi, parlare o vedere, mi piaceva ascoltare la nonna che leggeva per me i messaggi mandati dai miei amici.
Nella lettera più commuovente di sempre trovano spazio anche i ringraziamenti e gli ultimi strazianti saluti.
“Siete stati tutti con me e mi avete sostenuto e amato e voglio ringraziarvi dal profondo del mio cuore.
Ora però devo dirvi addio.
Siate felici per me, perché non sarò più intrappolato in un corpo che mi ha impedito di godere della mia infanzia.
Ora sono libero di fare tutte le cose che mi sono tanto mancate.”
Fonte: Dailymail