All’inizio sembrava una macchia insignificante, poi ha iniziato ad espandersi su tutto il viso. Questo è quello che ricorda una mamma di quanto è accaduto al proprio bambino, colpito da un angioma al viso che si sviluppava da un nodulo che andava ad ostruire sempre di più la trachea di un neonato.
La storia di un bimbo che ha sofferto nei primi mesi di vita, arrivando a non riuscire a respirare e senza che la mamma potesse fare nulla.
Angioma sul viso: arriva ad ostruire la trachea
Amanda, 35 anni e il suo compagno Spencer, 40 anni, sono un po’ spaventati ma anche elettrizzati dall’arrivo del loro bambino. Ben presto, durante un’ecografia alla ima settimana, vengono a sapere di aspettarne due in contemporanea: una bella coppia di gemelli.
A 37 settimane di gestazione, dopo 27 ore di travaglio si decide per il cesareo.
Nascono Ethan di circa 3 chili e Ahren di poco più di 3. I bimbi sembrano perfettamente sani ma ben presto problemi con Ahren che ha delle crisi respiratorie forti e il cui cuore si ferma anche una volta per essere poi rianimato, rimane separato dal fratello e strettamente monitorato, tenuto sotto ossigeno per 24 ore, finché non si stabilizza.
I due gemelli sono identici ma man mano che passano i giorni iniziano a differenziarsi a causa di un angioma sul viso
Mentre Aharen si riprende completamente, Ethan inzia a sviluppare un angioma sul viso che lo ricopre sempre di più a partire dal mento e dalla gola. I medici tendono a rassicurare la mamma che però non è tranquilla. La macchia inizia ad espandersi prima nel canale auditivo, poi nella sua bocca dove sta crescendo un nodulo dalle dimensioni sempre più grandi.
Solo a guardare l’angioma al viso del piccolo era impressionante.
Sia la voglia che l’escrescenza interna alla bocca crescono sempre di più fino ad ostruire le vie aeree. In trachea rimane solo un piccolo spazio di un millimetro per poter permettere al piccolo Ethan di respirare anche se a fatica e far passare un po’ d’aria.
“Ansimava continuamente, non riuscivo neanche ad allattarlo” racconta la mamma.
Un giorno Amanda è costretta a portare il suo piccolo in ospedale:
“Non potevo credere che la sua voglia lo stava uccidendo. Era diventato cianotico, fortunatamente gli infermieri lo hanno subito aiutato a respirare e a riprendersi.
I medici mettono i genitori davanti alla pesante decisione di operare il bimbo, operazione estremamente rischiosa, oppure tentare una nuova via farmacologica a base di medicine beta-bloccanti normalmente usate per la cura dell’angina, insufficienza cardiaca e pressione alta.
Mentre i due gemelli erano indistinguibili quando erano venuti al mondo ormai la differenza tra i due, a causa del’angioma al viso di Ethan, è abissale.
Mamma e papà decidono per provare la nuova terapia prima di ricorrere alla chirurgia.
Ebbene, in sole due settimane di cura l’angioma al viso di Ethan regredisce incredibilmente.
“Non potevo credere a quanto velocemente quella macchia rossa sul suo volto era scomparsa. Ho pianto quando ho iniziato a vedere la differenza e ancora non riesco a crederci quando vedo ancora le foto di quel periodo.”
Adesso i due gemellini che ora hanno sette anni, sono di nuovo perfettamente identici e si fa di nuovo fatica a riconoscerli.
Fonte: Dailymail
L’Angioma della Renna di Babbo Natale